Ovviamente Mulder e Sculley non c'entrano nulla, ma sapere che i protagonisti del nuovo progetto fantascientifico targato Sci Fi Channel saranno due agenti dell'FBI, un uomo e una donna, alle prese con investigazioni al limite dell'extraterrestre, fa salire uno strano sapore in bocca. Warehouse 13, questo è il titolo del progetto, ha appena avuto il via libera per la produzione del pilot; naturalmente i responsabili del canale tematico di fantascienza più famoso del mondo non vogliono sentir parlare di "clonazione", anche se ammettono qualche influenza. Infatti il telefilm è definito una via di mezzo tra X-Files e Moonlighting, quest'ultimo serial poliziesco brillante andato in onda all'inizio degli anni ottanta e che vedeva protagonisti Cybill Shepherd e un giovanissimo Bruce Willis, ancora con la cannottiera pulita.

Warehouse 13 è il nome in codice di un magazzino segretissimo situato nel Sud Dakota, pieno zeppo di artefatti strani, per non dire alieni, che il governo ha raccolto nel corso dei decenni. I due agenti dell'FBI sono stati "promossi" alla supervisione del magazzino, con il compito di scovare nuovi oggetti e recuperare quelli scomparsi dal magazzino negli anni precedenti. La serie dovrebbe avere un'atmosfera molto meno dark rispetto al capostipite, per privilegiare un taglio decisamente brillante, dal quale scaturisce il riferimento a Moonlighting. Il pilot di due ore servirà appunto a testare le potenzialità del telefilm, e per capire se un progetto del genere potrà essere apprezzato anche dallo zoccolo duro degli appassionati.

Autore della serie, della cui realizzazione si occuperà la Universal Studio, è Rockne O'Bannon, autore scifi di vecchia data che ha realizzato script per The Twilight Zone, Alien nation, Farscape, ed è stato inoltre l'ideatore dell'ottima miniserie The Triangle. Insieme a lui collaborano in veste di autori Jane Espenson (Angel, Firefly, Buffy, Battlestar Galactica) e D. Brent Mote. "Ci sono cose interessanti nel concept della serie" ha dichiarato Mark Stern, vice presidente esecutivo di Sci Fi Schannel, "il magazzino è enorme, somiglia un po' a quello intravisto ne I predatori dell'Arca perduta." Se il serial prenderà piede, gli episodi saranno in parte autoconclusivi, e in parte basati su un plot che si trascinerà per diverse puntate. Ci saranno anche una serie di intrecci sentimentali tra i due agenti, sulla falsariga di quelle che c'erano tra Willis e la Shepherd, complicati dal fatto che il fidanzato morto di lei viene riportato in vita porprio da uno degli artefatti del magazzino, producendo un bizzarro triangolo amoroso. Insomma, un serial per dimostrare che avere a che fare con alieni e complotti a volte può essere anche divertente.