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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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 Inviato: Lun 11 Giu, 2018 09:19 Oggetto: |
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Ecco, ho finito "il Morso della reclusa" e devo dire che è uno dei più belli, se non il più bello in assoluto, tra quelli che ho letto (credo tutti o quasi).
C'è praticamente tutto quello che l'autrice sa costruire bene: un mistero che in apparenza non è un mistero, un'intuizione del nostro geniale protagonista, le sue meditazioni profonde e sconclusionate che gli hanno fatto valere il soprannome di "Spalatore di nuvole", un'indagine nella storia, l'archeologia, ciascun personaggio con le sue stravaganze che lo rendono unico, ritmo ma poca azione, la provincia francese, e una conclusione a suo modo spettacolare ed emozionante.
in più troviamo un Adamsberg più maturo, quel tantino più razionale che ce lo rende addirittura simpatico. |
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| Inviato: Lun 11 Giu, 2018 09:23 Oggetto: |
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scusa, mi ero perso il tuo post del 24 maggio, non conoscevo la Vargas e mi sono informato, ho visto che ha prodottouna serie di polizieschi e ti chiedevo come fossero. "Anche" perchè se non ho capito male, questo che hai letto non è un poliziesco, no? |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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| Inviato: Lun 11 Giu, 2018 12:45 Oggetto: |
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Uhm, no, è proprio un poliziesco. Ha scritto praticamente solo polizieschi, ma i suoi romanzi toccano quasi sempre i temi dell'archeologia, della Storia, delle tradizioni. Lei è un'archeologa medievalista, e di riffa o di raffa, qualcosa delle leggende o delle tradizioni locali risalenti al medioevo ci entra. Sia che si parli della Peste come in "Prima di partire addio", o di eserciti di morti come "la cavalcata dei morti", o di fantasmi come in "nei boschi eterni", o di vampiri come in "un luogo incerto" o infine delle recluse come in "il morso della reclusa".
A correzione del mio post di cui sopra, però, sottolineo che il mio preferito è "Prima di partire addio" e non, come scritto, "io sono il tenebroso" che comunque è una caccia ad un serial killer notevole (se mi ricordo bene). |
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| Inviato: Mar 12 Giu, 2018 08:54 Oggetto: |
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| HappyCactus ha scritto: | | Uhm, no, è proprio un poliziesco. ... |
ecco, adesso mi tocca leggerlo.  |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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| Inviato: Mar 12 Giu, 2018 09:49 Oggetto: |
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Dopo il "Morso della reclusa" sono tornato a leggere Camilleri e la serie di Montalbano, "L'altro capo del filo".
Premesso che trovo i libri di questa serie generalmente deliziosi, complice anche il personaggio incarnato nella serie tv dal magistrale Zingaretti e da tutti gli altri, ed amando da morire il modo di scrivere dell'autore, tuttavia questo qui mi sta già sembrando non certo il più brillante ed appassionante.
Pur essendo ad 1/3 del libro, mi sembra che non decolli e che Camilleri stia lì a cincischiare senza saper bene dove andare a parare. Tema attualissimo, di solito Camilleri si ispira a fatti già accaduti, e il tema dei migranti è un tema bollente. Ma mi sembra che esso sia più funzionale a sostenere una tesi che ad introdurre una vicenda che ancora all'orizzonte non si vede, dopo quasi 90 pagine.
Mah. |
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| Inviato: Mar 12 Giu, 2018 14:28 Oggetto: |
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Ho visto che sei tornato a Camilleri.
Una volta imparato quei quattro termini astrusi è molto piacevole.
Ci ho messo un racconto intero per capire che i siciliani usano la parola "magari" per dire "anche", mentre "taliare" o "spiare" si evincono velocemente.  |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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| Inviato: Mer 13 Giu, 2018 09:57 Oggetto: |
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Già. Camilleri è un Grandissimo Scrittore.
| Citazione: | | A stimare da come l’alba stava appresentandosi, la iurnata s’annunziava certamente smèusa, fatta cioè ora di botte di sole incaniato, ora di gelidi stizzichii di pioggia, il tutto condito da alzate improvvise di vento. Una di quelle iurnate in cui chi è soggetto al brusco cangiamento di tempo, e nel sangue e nel ciriveddro lo patisce, capace che si mette a svariare continuamente di opinione e di direzione, come fanno quei pezzi di lattone, tagliati a forma di bannèra o di gallo, che sui tetti ruotano in ogni senso ad ogni minima passata di vento. |
(A.Camilleri, Il cane di terracotta, Sellerio 1996) |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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| Inviato: Lun 18 Giu, 2018 10:58 Oggetto: |
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Che delusione, questo "L'altro capo del filo"!
Un Montalbano veramente "stanco", in cui quasi metà racconto è dedicato ad una vicenda che nulla ha a che vedere con l'argomento principale -- gli sbarchi dei migranti.
Il resto, una inchiesta moscia, dove succede gran poco se non la vita di tutti i giorni del commissario: i bisticci con l'eterna fidanzata, le schermaglie con Mimì, lo sbuffare per il "già fatto" di Fazio, gran mangiate da Enzo, apparecchiare e sparecchiare la tavola, e via così.
L'impressione che se ne ha è che Camilleri abbia allungato il brodo su una storia che aveva ben poco da dire, zero colpi di scena, una serie di intuizioni evidentemente pilotate, ed un finale banale banale che non rende onore ai passati capolavori della serie del Commissario Montalbano.
Certo, Camilleri continua ad essere un grandissimo scrittore, con una prosa meravigliosa. Ma la forma senza sostanza non regge.
Peccato. |
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| Inviato: Lun 18 Giu, 2018 13:19 Oggetto: |
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| HappyCactus ha scritto: | Che delusione, questo "L'altro capo del filo"!
Un Montalbano veramente "stanco", in cui quasi metà racconto è dedicato ad una vicenda che nulla ha a che vedere con l'argomento principale -- gli sbarchi dei migranti.
Il resto, una inchiesta moscia, dove succede gran poco se non la vita di tutti i giorni del commissario: i bisticci con l'eterna fidanzata, le schermaglie con Mimì, lo sbuffare per il "già fatto" di Fazio, gran mangiate da Enzo, apparecchiare e sparecchiare la tavola, e via così.
L'impressione che se ne ha è che Camilleri abbia allungato il brodo su una storia che aveva ben poco da dire, zero colpi di scena, una serie di intuizioni evidentemente pilotate, ed un finale banale banale che non rende onore ai passati capolavori della serie del Commissario Montalbano.
Certo, Camilleri continua ad essere un grandissimo scrittore, con una prosa meravigliosa. Ma la forma senza sostanza non regge.
Peccato. |
Si vede che era un periodo che gli avevano tolto le sigarette! ahahahahah |
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Albacube
«Reloaded»
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| Inviato: Lun 18 Giu, 2018 20:38 Oggetto: |
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Oppure il tema radical chic dei migranti l'ha tarpato.
Ultima modifica di Albacube il Mar 19 Giu, 2018 13:51, modificato 1 volta in totale |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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| Inviato: Mar 19 Giu, 2018 09:14 Oggetto: |
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Mah il problema non è solo la prima parte, assolutamente inutile -- non è la prima volta che Camilleri/Montalbano si trova di fronte al problema dei migranti o comunque a problemi di rilevanza politica, ma in questi casi ha sempre avuto una rilevanza nel proseguo della vicenda. In questo caso qui, tutto il pippone sui migranti è assolutamente inutile, non ha alcun collegamento con l'indagine.
Ma a parte questo. L'indagine in sé è moscia, le intuizioni di Montalbano piovono dal cielo senza un perché, e viene risolta in un modo abbastanza banale. A parte questo, il resto è solo: Montalbano che mangia da Enzo, con dovizia di particolari; Montalbano che torna a casa e trova la teglia di Adelina, con dovizia di particolari. Più che un thriller, sembra il menu di un ristorante. E poi: Montalbano che si azzuffa con Mimì. Montalbano che santianna per Fazio. Fazio che si arrabbia con Montalbano. Catarella che storpia i nomi. Montalbano che litiga con Livia.
Come scrive nella postfazione, è stato scritto a 4 mani. Ma l'impressione è più quella di un Ghost Writer in erba che deve ancora affinare lo stile. |
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| Inviato: Mar 19 Giu, 2018 09:24 Oggetto: |
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| Citazione: | | Come scrive nella postfazione, è stato scritto a 4 mani. Ma l'impressione è più quella di un Ghost Writer in erba che deve ancora affinare lo stile. |
Già anni fa si parlava di un ghost writer per le opere di Camilleri, poi chissà... |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
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Località: Verona
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| Inviato: Mar 19 Giu, 2018 10:34 Oggetto: |
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Beh, il precedente era senz'altro migliore.
Secondo goodreads, "L'altro capo del filo" è il 24esimo della serie del Commissario Montalbano. Credo che una caduta di qualità / interesse sia fisiologica. |
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| Inviato: Mer 20 Giu, 2018 07:22 Oggetto: |
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Sarà un lavoro sella Vani Sarca  |
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| Inviato: Mer 04 Lug, 2018 07:49 Oggetto: |
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Outlander della Gabaldon. |
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