| Cosa votero´? |
| Andro´a votare e votero´4 Si |
   |
62% |
[ 15 ] |
| Andro´a votare e votero´4 No |
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0% |
[ 0 ] |
| Andro´a votare e votero´alcuni Si e alcuni No |
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20% |
[ 5 ] |
| Non andro´ a votare |
|
12% |
[ 3 ] |
| Non me ne frega niente |
|
4% |
[ 1 ] |
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| Voti Totali : 24 |
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| Autore |
Messaggio |
Rodia
«Haut-Lord»
Messaggi: 1839
Località: Arrakeen
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 Inviato: Mer 01 Giu, 2005 08:47 Oggetto: Referendum |
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Il 12-13 Giugno saremmo chiamati a votare per il referendum sulla procreazione medicalmente assistita. La battaglia referendaria si e´accesa gia´da tempo, ma molti sono ancora gli indecisi, altri non sanno proprio di cosa si stia parlando, altri ancora (un 30% fisiologico dell´elettorato italiano non gliene importa niente).
vediamo un po´che cosa ne pensate voi... "Parlami delle acque del tuo mondo, Usul."
Ultima modifica di Rodia il Mer 01 Giu, 2005 09:04, modificato 2 volte in totale |
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Dr. Weir
«Icona moderna»
Messaggi: 9012
Località: Santa Mira
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 08:59 Oggetto: |
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Ehm... come faccio a dire che voterò 4 sì???  |
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Rodia
«Haut-Lord»
Messaggi: 1839
Località: Arrakeen
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cateye10
«Qwisatz Aderach»
Messaggi: 14825
Località: Floating in hyperspacial sound
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:18 Oggetto: |
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voterò sicuramente tre si, per il quarto , quello al quesito nr 3 sono ancora indeciso.
L'importante, secondo me, è andare a votare, qua non si tratta di caccia o argomenti di scarsa rilevanza, si tratta di abrogare oppure no una legge che tocca direttamente tutti noi...votare SI o NO, ma votare, non far vincere una minoranza con l'astensione...questa è una mia opinione.
Ciauzzz Vi Veri Veniversum Vivus Vici
"Uomo che litiga con vacca sul muro e' come treno senza rotaglie: non va da nessuna parte"
Non provare mai a spiegare il computer a un profano. E' più facile spiegare il sesso a una vergine. |
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Dr. Weir
«Icona moderna»
Messaggi: 9012
Località: Santa Mira
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:26 Oggetto: |
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| cateye10 ha scritto: |
L'importante, secondo me, è andare a votare, qua non si tratta di caccia o argomenti di scarsa rilevanza, si tratta di abrogare oppure no una legge che tocca direttamente tutti noi...votare SI o NO, ma votare, non far vincere una minoranza con l'astensione...questa è una mia opinione.
Ciauzzz |
Sono d'accordo! mi sembrano infatti scandalosi alcuni cartelloni apparsi in giro il cui slogan è "scegli di non votare". Che scelta è non votare?
Più che una scelta mi sembra un atto di boicottaggio.
Io purtroppo ho paura che nuovamente vincerà l'astensionismo...
sono convinta che sarebbe giusto modificare la normativa referendaria, magari mettendo una percentuale di votanti più bassa per rendere nullo il referendum, perchè ormai così assume i contorni di una pagliacciata.... |
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cateye10
«Qwisatz Aderach»
Messaggi: 14825
Località: Floating in hyperspacial sound
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:31 Oggetto: Re: Referendum |
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| Rodia ha scritto: | Il 12-13 Giugno saremmo chiamati a votare per il referendum sulla procreazione medicalmente assistita. La battaglia referendaria si e´accesa gia´da tempo, ma molti sono ancora gli indecisi, altri non sanno proprio di cosa si stia parlando, altri ancora (un 30% fisiologico dell´elettorato italiano non gliene importa niente).
vediamo un po´che cosa ne pensate voi... |
Una piccola info...tu voti all'estero?
CiauzzzVi Veri Veniversum Vivus Vici
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mothra
«Time Lord»
Messaggi: 2032
Località: Macerata
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:44 Oggetto: |
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| Dr. Weir ha scritto: | | cateye10 ha scritto: |
L'importante, secondo me, è andare a votare, qua non si tratta di caccia o argomenti di scarsa rilevanza, si tratta di abrogare oppure no una legge che tocca direttamente tutti noi...votare SI o NO, ma votare, non far vincere una minoranza con l'astensione...questa è una mia opinione.
Ciauzzz |
Sono d'accordo! mi sembrano infatti scandalosi alcuni cartelloni apparsi in giro il cui slogan è "scegli di non votare". Che scelta è non votare?
Più che una scelta mi sembra un atto di boicottaggio.
Io purtroppo ho paura che nuovamente vincerà l'astensionismo...
sono convinta che sarebbe giusto modificare la normativa referendaria, magari mettendo una percentuale di votanti più bassa per rendere nullo il referendum, perchè ormai così assume i contorni di una pagliacciata.... |
La domanda irrisolta sarebbe anche un altra,ovvero,i nostri parlamentari che incitano all'astensionismo sono legittimati a farlo?
Perche' se non ricordo male per legge non si potrebbe mai incitare all'astensionismo,cioe' al mancato esercizio del diritto di voto,perche' questo e' cioe' il diritto di ogni santo italiano di decidere se dire si o no al referendum,e vinca il migliore poi....  |
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cateye10
«Qwisatz Aderach»
Messaggi: 14825
Località: Floating in hyperspacial sound
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:50 Oggetto: |
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| mothra ha scritto: | | Dr. Weir ha scritto: | | cateye10 ha scritto: |
L'importante, secondo me, è andare a votare, qua non si tratta di caccia o argomenti di scarsa rilevanza, si tratta di abrogare oppure no una legge che tocca direttamente tutti noi...votare SI o NO, ma votare, non far vincere una minoranza con l'astensione...questa è una mia opinione.
Ciauzzz |
Sono d'accordo! mi sembrano infatti scandalosi alcuni cartelloni apparsi in giro il cui slogan è "scegli di non votare". Che scelta è non votare?
Più che una scelta mi sembra un atto di boicottaggio.
Io purtroppo ho paura che nuovamente vincerà l'astensionismo...
sono convinta che sarebbe giusto modificare la normativa referendaria, magari mettendo una percentuale di votanti più bassa per rendere nullo il referendum, perchè ormai così assume i contorni di una pagliacciata.... |
La domanda irrisolta sarebbe anche un altra,ovvero,i nostri parlamentari che incitano all'astensionismo sono legittimati a farlo?
Perche' se non ricordo male per legge non si potrebbe mai incitare all'astensionismo,cioe' al mancato esercizio del diritto di voto,perche' questo e' cioe' il diritto di ogni santo italiano di decidere se dire si o no al referendum,e vinca il migliore poi.... |
Che lo faccia un esponente politico posso quasi accettarlo, ma che lo faccia la seconda e la terza carica dello stato è inammissibile!
Purtroppo l'arma dell'astensionismo è stata sempre utilizzata, con motivazioni di tutti i tipi, ma questa volta è ancor più grave perchè, secondo me, è un modo subdolo e vigliacco di far si che una minoranz, chiamiamola "confessionale", abbia la meglio su una maggioranza di persone che hanno capito i grossi difetti di questa legge (gli stessi perlamentari che la votarono ammisero subito dopo il voto le lacune che essa conteneva e che sarebbero stae sanate da un evntuale referendum)
E poi mettiamola anche sul lato economico: si spendono milioni d'euro per poi ritrovarsi con un pugno di mosche...che tristezza!!!! 
CiauzzzVi Veri Veniversum Vivus Vici
"Uomo che litiga con vacca sul muro e' come treno senza rotaglie: non va da nessuna parte"
Non provare mai a spiegare il computer a un profano. E' più facile spiegare il sesso a una vergine. |
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Abigor
«La Pecora Nera»
Messaggi: 5088
Località: La casetta di marzapane
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:50 Oggetto: |
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| Dr. Weir ha scritto: | | Che scelta è non votare? |
E' la scelta migliore per chi vuole il no.
Ero dubbioso anch'io, però riflettendoci bene chi lo propone non ha tutti i torti. E' verosimile che coloro che vogliono il sì accorrano in massa: quindi anche andare a votare no significa dar forza a chi vuole il sì, perché realisticamente sarà il sì a vincere. La sola alternativa per chi non vuole cambiare la legge è quindi far mancare il quorum astenendosi dal voto.
Non è una scelta che mi piaccia, anche eprché lascia aperta la questione, ma in effetti è la sola possibilità che abbiamo.
| Citazione: | | sono convinta che sarebbe giusto modificare la normativa referendaria, magari mettendo una percentuale di votanti più bassa per rendere nullo il referendum, perchè ormai così assume i contorni di una pagliacciata.... |
E per questo non sarebbe allora più corretto cambiare la normativa e mettere paletti più severi per evitare che si trascinino referendum improbabili come tutti quelli dell'ultimo decennio - considera anche quanto ci costano - invece di abbassare il quorum? Avrei preferito un bel referendum per dire di no all'Unione europea o all'euro o, visto che siamo caldi, alla costituzione europea piuttosto che dire la mia su una questione di cui, diciamolo pure, un italiano su dieci (forse) capisce qualcosa.
Ma non è possibiile, perché in Italia si può chidere un referendum solo per abrogare leggi di politica interna: una presa in giro nella falsa democrazia dell'Italia marxista postbellica.Μολὼν λαβέ.
Ordinen und disciplinen.
Si vis pacem para bellum. |
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cateye10
«Qwisatz Aderach»
Messaggi: 14825
Località: Floating in hyperspacial sound
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:56 Oggetto: |
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| Abigor ha scritto: | | una presa in giro nella falsa democrazia dell'Italia marxista postbellica. |
Mi astengo da qualsiasi commento politico, ma solo una nota storica: il marxismo in italia è sempre stato annacquato da una pesante dose di acqua santa...
CiauzzzzVi Veri Veniversum Vivus Vici
"Uomo che litiga con vacca sul muro e' come treno senza rotaglie: non va da nessuna parte"
Non provare mai a spiegare il computer a un profano. E' più facile spiegare il sesso a una vergine. |
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Abigor
«La Pecora Nera»
Messaggi: 5088
Località: La casetta di marzapane
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 09:59 Oggetto: |
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| cateye10 ha scritto: | | Mi astengo da qualsiasi commento politico, ma solo una nota storica: il marxismo in italia è sempre stato annacquato da una pesante dose di acqua santa... |
Chissà perché allora i "padri della patria" si vantassero tanto di essere stati partigiani (rossi)...Μολὼν λαβέ.
Ordinen und disciplinen.
Si vis pacem para bellum. |
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Rodia
«Haut-Lord»
Messaggi: 1839
Località: Arrakeen
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 10:06 Oggetto: |
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| Abigor ha scritto: | | Dr. Weir ha scritto: | | Che scelta è non votare? |
E' la scelta migliore per chi vuole il no.
Ero dubbioso anch'io, però riflettendoci bene chi lo propone non ha tutti i torti. E' verosimile che coloro che vogliono il sì accorrano in massa: quindi anche andare a votare no significa dar forza a chi vuole il sì, perché realisticamente sarà il sì a vincere. La sola alternativa per chi non vuole cambiare la legge è quindi far mancare il quorum astenendosi dal voto.
Non è una scelta che mi piaccia, anche eprché lascia aperta la questione, ma in effetti è la sola possibilità che abbiamo.
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So anch´io che il "trucco" dell´astensione per i no e´per loro la cosa migliore da farsi... pero´e´un modo come dire: "Il si vincera´perche´le mie argomentazioni non sono abbastanza forti. In poche parole la ragione e´ piu´dall´altra parte ma siccome io non son d´accordo e non riesco a portare avanti argomenti convincenti lo boicotto!""Parlami delle acque del tuo mondo, Usul." |
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cateye10
«Qwisatz Aderach»
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Località: Floating in hyperspacial sound
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 10:09 Oggetto: |
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| Abigor ha scritto: |
Ero dubbioso anch'io, però riflettendoci bene chi lo propone non ha tutti i torti. E' verosimile che coloro che vogliono il sì accorrano in massa: quindi anche andare a votare no significa dar forza a chi vuole il sì, perché realisticamente sarà il sì a vincere. La sola alternativa per chi non vuole cambiare la legge è quindi far mancare il quorum astenendosi dal voto.
Non è una scelta che mi piaccia, anche eprché lascia aperta la questione, ma in effetti è la sola possibilità che abbiamo.
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In questo caso allora se la maggioranza vuole il Si deve sottostare alla minoranza che vuole il No, per cui la bilancia è sbilanciata, visto che i sostenitori della legge hanno due armi, una quella di votare NO e quella di non andare a votare.
Bell'esempio di democra-nonna...
Magari è anche vero che pochio conoscono la questione in argomento e allora mi chiedo perchè un parlamento eletto con i voti dell popolo italiano ha deciso di legiferare su di un argomento tanto oscuro, che però influisce direttamente sulla nostra vita...forse perchè siamo un popolo di inetti che si lascia trascinare dalle belle parole di chi (sia a destra e a sinistra) vuol portare acqua al suo mulino elettorale.
Io non penso che sia così e penso puer che i referendum siano l'unica arma (sicuramente abusata da alcuni) che il cittadino ha per poter dare una sua opinione rispetto a quello che viene deciso nelle segrete stanze...e concordo sul fatto che anche questioni di rilevanza internazionale ma che ci toccano nazionalmente debbano essere prese con l'appoggio dell'elettorato.
CiauzzzVi Veri Veniversum Vivus Vici
"Uomo che litiga con vacca sul muro e' come treno senza rotaglie: non va da nessuna parte"
Non provare mai a spiegare il computer a un profano. E' più facile spiegare il sesso a una vergine. |
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cateye10
«Qwisatz Aderach»
Messaggi: 14825
Località: Floating in hyperspacial sound
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 10:11 Oggetto: |
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| Abigor ha scritto: | | cateye10 ha scritto: | | Mi astengo da qualsiasi commento politico, ma solo una nota storica: il marxismo in italia è sempre stato annacquato da una pesante dose di acqua santa... |
Chissà perché allora i "padri della patria" si vantassero tanto di essere stati partigiani (rossi)... |
Ma con una forte influenza di una grossa componente cattolica...magari sarà una democrazia incompleta la nostra, ma non tutte le magagne possono essere date ad una sola parte politica.
Il comunismo in Italia avrà fatto anche dei danni, ma sicuramente per 5 decenni le colonne portanti della nostra nazione hanno sempre reso merito più al vaticano che non al cremlino...o no?
CiauzzzVi Veri Veniversum Vivus Vici
"Uomo che litiga con vacca sul muro e' come treno senza rotaglie: non va da nessuna parte"
Non provare mai a spiegare il computer a un profano. E' più facile spiegare il sesso a una vergine. |
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«Haut-Lord»
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| Inviato: Mer 01 Giu, 2005 10:44 Oggetto: |
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| cateye10 ha scritto: | Il comunismo in Italia avrà fatto anche dei danni, ma sicuramente per 5 decenni le colonne portanti della nostra nazione hanno sempre reso merito più al vaticano che non al cremlino...o no?
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Ci può stare che il comunismo abbia fatto dei danni in URSS (e solo dopo Lenin), in Cambogia (diciamo pure sempre), in Cina (anche durante l'ultimo Mao), in Vietnam (dopo Ho Chi Minh), ma in Italia? Mi sono perso qualcosa?
Rispondo en passant anche ad Abigor: gli schieramenti dei partigiani erano divisi per colore politico. C'erano le Brigate Garibaldi (probabilmente le più attive) che afferivano al PCI, ma c'erano pure le Brigate Matteotti dei socialisti e tante altre compagni che andavano dal Partito d'Azione fino al Partito Popolare poi DC. I padri della patria, quelli che hanno firmato la Costituzione, mica erano comunisti. C'erano pure i comunisti, ma c'erano anche (e, forse, soprattutto) i democristiani. Non dimentichiamocele certe cose perché le sentenze lapidarie corrono il rischio di essere demagogiche.
Ciao,
X
PS: Purtroppo io non potrò votare. Prima volta dopo 10 consultazioni. Mi auguro però che il Sì possa vincere, e non solo perché in fondo parteggio per la ricerca scientifica e l'oscurantismo che il Vaticano sempre si sforza di ripristinare grazie al suo braccio politico mi fa schifo. Ma anche perché sarebbe un bello schiaffo del popolo ai suoi rappresentanti democraticamente (?) eletti, i quali prima hanno votato una legge palesemente lesiva dei diritti di libertà e di scelta di ogni singolo cittadino e adesso stanno invece cercando di gettare fumo negli occhi degli stessi cittadini che hanno truffato.
Ultima modifica di X il Mer 01 Giu, 2005 10:46, modificato 1 volta in totale |
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