| Autore |
Messaggio |
|
|
 Inviato: Gio 04 Gen, 2018 18:26 Oggetto: |
|
|
| HappyCactus ha scritto: | Perché forse confondono liberismo e liberalismo.
|
Si ma anche i liberal vedono lo Stato piu' come un regolatore morale della vita sociale che non uno strumento di politica economica.
Sopratutto: il liberismo vede lo Stato come uno strumento di abuso non come un utile strumento di indirizzo economico.
Quindi ogni forma di politica economica volta ad indirizzare in una direzione o l' altra il mercato tramite stato e' socialismo non liberismo.
Non e' che si possono scaricare su altri i propri difetti. |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
|
| Inviato: Gio 04 Gen, 2018 21:41 Oggetto: |
|
|
In realtà pecco anche io di un'estensione indebita del termine. Ma sarà che un socialista può tranquillamente essere liberale, o sarà il fatto che "liberal" lo traduco con "liberale" e di conseguenza necessariamente di sinistra.
Di certo un liberista non può essere di sinistra, e dunque parlare di liberismo in italia, aiuto. |
|
|
|
| Inviato: Gio 04 Gen, 2018 23:10 Oggetto: |
|
|
Sarebbe gia' una grande conquista se gli italiani cominciassero a dissociarsi dal fascismo: ma non nel senso di compagni contro camerati (che poi usavano il termine compagni anche loro, ma lasciamo perdere), piuttosto nel senso di mettere una buona volta un punto fermo.
Il fascismo non e' un' alternativa al socialismo, al comunismo, al conservatorsimo cattolico.
I liberali italiani hanno delle grosse responsabilita' storiche a riguardo e quel po' di italiani inquieti che scopre la volonta' confusa e non completamente dichiarata di accorparsi politicamente deve piantarla di vedere al fascismo come ad un modello da perseguire o una bandiera sotto cui raccogliersi.
Tralasciando ogni considerazione di tipo storico, ed e' un tralasciare bello grosso, e' proprio sotto il profilo tecnico, pratico, amministrativo ad essere un' obbiettivo completamente sballato.
Oltre ad essere un maldestro modo per cercare di riunire con qualche strampalato riferimento storico cose tra loro molto diverse.
Una maniera di costruire qualcosa di simile ai conservatori ma attingendo ad un diverso riferimento storico e superando con la violenza verbale il pantano democristiano.
Come al solito due cose sbagliate non ne fanno una giusta. |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
|
| Inviato: Ven 05 Gen, 2018 08:52 Oggetto: |
|
|
Sulla POP di VI i subprime c'entrano nel fatto che ha qualche miliardo (di euro, non di lire) di crediti inesigibili, concessi, anche da loro, con molta "allegria" diciamo così.
Per la Banca d'Italia era tutto ok (ma andrebbero rivisti i poteri della Banca d'Italia, a molti sta bene che non entri a gamba tesa nei bilanci), saremmo ancora oggi nel "tutto a posto", è stata la BCE a far saltare il giochino.
Sulle azioni o obbligazioni, sono state entrambe. E' noto che se chiedevi un mutuo di 200.000 euro (faccio un esempio) il direttore di turno (spesso costretto a ciò, pare) ti diceva 200? Le dò 300! Con quei 100 in più compra nostre azioni, che così pure ci guadagna.
E o accettavi, o niente mutuo.
Peccato che se avevi problemi e cercavi di rivendere tali azioni, nessuno le comprava. Nessuno intendo neanche la stessa Popolare di Vicenza, che sapeva benissimo che i tuoi 100.000 in azioni valevano da subito 10.000 (forse), poi mille, poi nulla. E se le ricomprava (magari qualcosin avrà ricomprato, per mandare avanti il giochino)...il re era nudo, tutto veniva a galla.
Per il resto, vediamo che dice la Magistratura e quanti anni chiederanno di galera, al processo. |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
|
| Inviato: Ven 05 Gen, 2018 08:54 Oggetto: |
|
|
Su
"In un sistema di libero mercato i fallimenti avrebbero dovuti essere molti ma molti ma intendo VERAMENTE molti di più, ma proprio la patria del libero mercato è corsa a salvare le sue aziendine e le sue banchette, immettendo tonnellate di denaro pubblico per salvare il salvabile, come una qualunque economia socialista."
intendo esattamente che gli USA non sono un libero mercato, se non quando fa loro comodo, cioè verso i loro cittadini se si tratta di bastonarli o ingannarli, ma questo è il mio parere. |
|
|
|
| Inviato: Ven 05 Gen, 2018 11:15 Oggetto: |
|
|
| Tobanis ha scritto: | | Peccato che se avevi problemi e cercavi di rivendere tali azioni, nessuno le comprava. |
Ma se non ricordo male il problema non era neppure questo: per poter vendere le azioni dovevi fare richiesta ed essere autorizzato dalla banca ed il processo poteva durare anche mesi.
Era chiaramente un mezzuccio concesso alle banche cooperative per poter truffare sul valore delle azioni e tenere per le palle i suoi clienti.
Detto questo, con condizioni di questo tipo il fatto che queste banche si sviluppassero in giro per l' Italia dice molto di quale e' la testa degli italiani, di che tipo di ragionamenti fanno e di quanta parte e responsabilita' hanno nello sfascio del paese.
Ah cattiva europa che ha imposto il cambiamento nelle regole degli istituti bancari cooperativi ed ha scoperto ufficialmente il raggiro. |
|
|
|
| Inviato: Ven 05 Gen, 2018 16:03 Oggetto: |
|
|
| undefined ha scritto: | Davide Siccardi
| Tobanis ha scritto: | | Peccato che se avevi problemi e cercavi di rivendere tali azioni, nessuno le comprava. |
Ma se non ricordo male il problema non era neppure questo: per poter vendere le azioni dovevi fare richiesta ed essere autorizzato dalla banca ed il processo poteva durare anche mesi... |
Vero.
Problemi dovuti al fatto che i titoli azionari di quelle banche non erano neppure quotati su un mercato regolamentato (nella borsa Milano per intenderci). Il che rendeva praticamente impossibile trovare controparti disposte ad acquistarli e rendeva praticamente nullo il numero degli scambi su quei titoli.
Chi voleva vendere (ergo trovare un compratore), aveva quindi una sola possibilità: rivolgersi alla stessa banca... della quale era in minima parte proprietario attraverso il possesso delle azioni.
E figurarsi se la stessa si sprecava... dopo che aveva magnificato il suo titolo e addirittura spinto l'acquisto a "latere" e quale subordine per concedere prestiti.
Nel tutto non dimentichiamo un fatto.
Il valore di quelle azioni, veniva periodicamente determinato dai CdA di dette banche... ma anche col prezioso supporto di perizie, stime e analisi di "consulenti indipendenti". Analisi commissionate dalle stesse banche titolari delle azioni... e ovviamente, profumatamente remunerate... per rilasciare qualche centinaio di pagine di pareri positivi... al proposito di carta straccia innegoziabile!
Credo di aver letto da qualche parte che ancora un paio di anni prima di alcuni crolli, le iper valutazioni erano state confermate...
Vi risulta che qualcuno di questi consulenti sverni in galera? |
|
Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5978
Località: Un paesello padovano
|
| Inviato: Ven 05 Gen, 2018 16:31 Oggetto: |
|
|
| Antha ha scritto: | | ...dopo che aveva magnificato il suo titolo e addirittura spinto l'acquisto a "latere" e quale subordine per concedere prestiti... |
Capitato a mia sorella in fase di richiesta del mutuo, cosa che ha fatto sorgere prima dubbi e poi la scelta di andare altrove.
Se non sbaglio tale pratica è vietata per legge, tra l'altro, come pure la sovrastima. |
|
|
|
| Inviato: Gio 11 Gen, 2018 22:23 Oggetto: |
|
|
Comunque mi sono fatto un' idea: Salvini se ne e' uscito con la stronzata dei vaccini per esaurimento nervoso.
Voglio dire Berlusconi "tolgo il bollo", Grasso "tolgo le tasse universitarie", Renzi "tolgo il canone" Di Maio "tolgo la legge Fornero"... e che cazzo, gliele fregano tutte.
Sulle prime ha pensato "tolgo Maroni!" ma l' hanno fregato sul tempo anche li ed allora muble muble cosa rimane?
Pensiamo fuori dagli schemi! Facciamo crepare la gente!
Freghiamo i cinque stelle sul tempo!
"tolgo i vaccini"
E' forse la campagna elettorale piu' esilarante di sempre.
Cioe' un po' un esilarante tipo Jocker di Batman, diciamo, ma anche molto petalosa. |
|
|
|
| Inviato: Gio 11 Gen, 2018 22:26 Oggetto: |
|
|
Comunque per adesso il partito della Lorenzin e' in testa di misura.
Lorenzin "non è una margherita è un fiore petaloso", Cicchitto "siamo un partito floreale puntiamo al 3,5%" Romani e Molinari ex 5 stelle "Noi eravamo nati in movimento di buon senso e questa è la prosecuzione del nostro impegno". |
|
A.B.Normal
«Goa'uld»
Messaggi: 1037
Località: ulula'
|
| Inviato: Ven 12 Gen, 2018 04:29 Oggetto: |
|
|
| Davide Siccardi ha scritto: | | Berlusconi "tolgo il bollo", Grasso "tolgo le tasse universitarie", Renzi "tolgo il canone" Di Maio "tolgo la legge Fornero"... e che cazzo, gliele fregano tutte. |
Ma c'e' qualcuno che, anziche' promettere di togliere qualche tassa, promette di togliere qualche spesa?
In altre parole: la percentuale di italiani con la testa sulle spalle e' cosi' bassa da far si che nessun politico sia interessato ai suoi voti? |
|
|
|
| Inviato: Ven 12 Gen, 2018 06:59 Oggetto: |
|
|
| A.B.Normal ha scritto: |
Ma c'e' qualcuno che, anziche' promettere di togliere qualche tassa, promette di togliere qualche spesa?
In altre parole: la percentuale di italiani con la testa sulle spalle e' cosi' bassa da far si che nessun politico sia interessato ai suoi voti? |
Il giochino e' proprio questo: facile togliere una tassa se l' importo lo vai a spalmare su altre.
Fai come Grasso, la butti sull' etica: pagano un po' di piu' tutti per l' Universita'.
Certo, la prima universita' italiana al mondo e' 170ma e si festeggia, quando per caso un' universita' italiana combina qualcosa servizio sui telegiornali con tanto di fanfara come se i risultati della ricerca fossero incidenti da incorniciare e non dovuti, non parliamo poi di come sono gestite le cattedre universitarie.
Per tacere di cosa costi sulla pelle delle persone ulteriori rincari di tasse.
Parole, parole e pure irresponsabili.
Omuncoli. |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
|
| Inviato: Ven 12 Gen, 2018 08:53 Oggetto: |
|
|
Con Trump però ha funzionato bene, anche se si è dimenticato di essere più petaloso...solo che la classe media è ancora là che aspetta vengano varate misure ...secondo me fino a eventuali rielezioni è ancora là che aspetta. |
|
|
|
| Inviato: Sab 13 Gen, 2018 14:19 Oggetto: |
|
|
| Tobanis ha scritto: | | Con Trump però ha funzionato bene, anche se si è dimenticato di essere più petaloso...solo che la classe media è ancora là che aspetta vengano varate misure ...secondo me fino a eventuali rielezioni è ancora là che aspetta. |
Ma anche lo scorderà di aver aspettato. E se dovrà scegliere ancora tra un Trump e qualcun altro che semplicemente gli sta sulle scatole, si rifionderà su Trump. |
|
|
|
|
|
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum
Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
| |
