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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
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Inviato: Sab 10 Mar, 2018 20:41 Oggetto: |
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Senza una scuola "gratuita" (non lo é) non oso pensare a che livello infimo scenderebbe ulteriormente la cultura in Italia, che già l'italiano medio non mi pare sia così istruito (e poi finita la scuola mi pare non faccia nulla per cercare di recuperare per conto suo).
Questo però è un classico discorso da snob atipico. |
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Inviato: Sab 10 Mar, 2018 21:51 Oggetto: |
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Tobanis ha scritto: | Senza una scuola "gratuita" (non lo é) non oso pensare a che livello infimo scenderebbe ulteriormente la cultura in Italia, che già l'italiano medio non mi pare sia così istruito (e poi finita la scuola mi pare non faccia nulla per cercare di recuperare per conto suo). |
Senza?
Ma il concetto di scelta, alternativa, e' davvero cosi' difficile da digerire?
O forse pensi che per mettere in piedi un' istruzione pubblica scadente come quella italiana sia necessaria spennare tutti gli italiani compresi quelli che potendo scegliere in alternativa manderebbero i figli in un istituto privato? |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 09:48 Oggetto: |
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Più che potendo scegliere sarebbe un potendo permetterselo. |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 10:44 Oggetto: |
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Tobanis ha scritto: | Più che potendo scegliere sarebbe un potendo permetterselo. |
1) se chi iscrive i figli in un istituto privato non paga le tasse (tutte, trasparenti ed occulte) relative all' istruzione pubblica aumenta il numero di chi si puo' permettere la scelta
2) quindi? oggi anche se te lo puoi permettere (cioe' se stato cosi' in gamba e ti sei sfondato le terga tanto da portertelo permettere non hai offerta)
3) non e' detto che chi si lo puo' permettere scelga un istituto privato: la concorrenza come strumento di innalzamento dell' offerta vale anche per l' istruzione pubblica. nel pubblico tutto e' piu' lento e macchinoso, ma sacche di qualita' sono sempre possibili
Mi sorge un sospetto Tobanis: ma non e' che pensarai che essere capace di guadagnare piu' soldi sia una cosa sporca? O che il denaro sia una cosa brutta e cattiva? |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 10:47 Oggetto: |
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Cioe' il ragionameto che hai fatto sembrerebbe: dato che io non mi posso permettere un servizio migliore allora neppure chi se lo puo' permettere perche', bravo lui, guadagna piu' di me non deve averlo.
Hai presente quelle mamme che vanno a lamentarsi con le maestre perche' per alcuni bambini sono troppo intelligenti e fanno fare brutta figura ai loro (devono aspettare gli altri!!!)? |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 16:17 Oggetto: |
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Davide Siccardi ha scritto: |
Quanto alle conseguenze della concentrazione di potere lieto di scoprirti avverso a monopoli ed oligopoli.
Il passo successivo e' firmare per la privatizzazione o quanto meno la liberalizzazione.
Non ho ben inteso che differenza passa tra il tuo stato onesto ed efficiente ed uno stato minimo: o meglio perche' desideri che ci siano delle differenze.
Se e' minimo e' per forza onesto ed efficiente, che reticenze hai a riguardo? |
Il problema è che io slego il concetto di monopoli-oligopoli dal rapporto pubblico privato.
Il pubblico non è che non possa essere il top, semplicemente ha bisogno di una gestione seria.
Poi non è che nel privato sia tutti bravi e non esistano monopoli o oligopoli, anzi, attualmente il potere delle lobby (quindi oligopoli) è altissimo, come pure quello delle multinazionali.
Il privato, oggi come oggi, tende a crescere fino a da diventare di fatto concorrente dello stato a livello di potere, con la fondamentale differenza che lo stato bene o male risponde ai cittadini, il privato no.
Anche le leggi che dovrebbero tutelare i cittadini, sono spesso costruite a misura di lobby.
Quindi dire stato minimo e tutto ai privati non lo lego alla qualità dei servizi, inoltre mi pare decisamente pericoloso.
Ci sono servizi che devono essere gestiti senza profitto diretto, in quando beni primari per la società, quindi sanità, scuola, elettricità, acqua, linee dati devono essere gestiti o al massimo fortemente controllati dallo stato come rappresentante del bene pubblico.
Quando dici che chi può permettersi un servizio migliore perché guadagna di più deve averlo, ti sfugge un punto che per me è la base di una società efficiente, ossia che per i servizi fondamentali non deve esistere il servizio peggiore, tutto deve essere erogato alla massima qualità possibile.
Se crei per esempio una scuola di serie a ed una serie b, alla lunga tu non fai altro che creare un numero sempre maggiore di ignoranti, perché di fatto il numero di persone di che accede alle scuole di serie b continuerà a crescere, il risultato finale sarà che le scuole di serie a collasseranno perché non ci sarà più nessuno che se le potrà permettere.
Poi se vuoi puoi creare delle scuole private per specializzare le persone, ma la scuola di base deve essere la migliore possibile perché la qualità delle persone formate dalla scuola è la base su cui costruisci il futuro.
Mi pare evidente che il numero di persone ignoranti ha un impatto sulla qualità della vita di tutti, sia perché il voto di un ignorante conta quanto quello di un premio nobel, sia perché in qualunque azienda la maggioranza dei lavoratori è formata da persone dall'istruzione media, più questa è bassa minore sarà la qualità dell'azienda.
Aggiungiamo che in italia ci sono molti privati, che sanno più che altro vendersi, mentre a livello qualitativo lasciano molto a desiderare (tipo l'amico della signora che fa dei lavori di merda di cui parlavi in altro thread), tutto sempre favorito dall'ignoranza.
Alla fine senza una scuola che forma in modo adeguato tutti (o la grande maggioranza) non puoi avere competitività generale. |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 18:40 Oggetto: |
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Surreale questo dibattito post voto.
Centro destra, lega in testa, e pentastellati, hanno chiesto voti anche per togliere di mezzo il PD dal governo.
Ora che il risultato è stato raggiunto, in molti forum si leggoni grillini incarogniti perchè leggono che gli elettori del PD e diversi dirigenti, preso atto della sonora batosta, sono pronti a stare all'opposizione.
Oggi li ha fatti incavolare Orfini dall'Annunziata.
Ma non mi è chiaro, al di la del dire che vogliono governare, cosa vogliano dal PD. Intendo cosa vogliano ragionevolmente.
Forse tra chi ha vinto nessuno ha voglia di governare e magari culla l'idea di una nuova tornata elettorale per attingere ulteriori voti (da forza italia, la lega; dal PD e LEU, i pentastellati)
P.S.
C'è chi sostiene che se si andasse a nuove elezioni il PD scenderebbe al 5%.
Mi spingo a sostenere che è una cazzata. Ovviamente la rappresentanza dipenderebbe molto dalla legge elettorale, ma dal punto di vista dei votanti, fatico a pensare che il PD possa perdere altri 4 milioni di voti. |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 18:53 Oggetto: |
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@ Davide ti fai dei viaggi che non so che sostanze usi. Trai conclusioni su cose che non ho detto e non penso. |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 19:02 Oggetto: |
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Con questa cavolo di legge elettorale non governa nessuno. Non si poteva aggiungere un ballottaggio? |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 20:13 Oggetto: |
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Tobanis ha scritto: | @ Davide ti fai dei viaggi che non so che sostanze usi. Trai conclusioni su cose che non ho detto e non pen |
Ah ok allora sei per la liberalizzazione dell istruzione
Ultima modifica di Davide Siccardi 2 il Dom 11 Mar, 2018 20:18, modificato 1 volta in totale |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 20:17 Oggetto: |
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Ma dove e' la questione? Chi ha la maggioranza deve accettare la proporzione di voto espressa dagli elettoril. Quindi cinque stelle e salvini and co. Gli altri sono opposizione. Serve una legge? Hanno oltretutto programmo politici molto simili. A forza di urlare all inciucio sono tutti diventati vittime dei loro slogan |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 20:28 Oggetto: |
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Citazione: | Hanno oltretutto programmo politici molto simili. |
Non mi pare. Salvini non accetterà certo il reddito di cittadinanza (a sentir lui). |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 20:35 Oggetto: |
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Paolo7 ha scritto: | Citazione: | Hanno oltretutto programmo politici molto simili. |
Non mi pare. Salvini non accetterà certo il reddito di cittadinanza (a sentir lui). |
Buon per i cinque stelle: hanno una scysa per dimenticarsene |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 20:39 Oggetto: |
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Di Maio continua a parlarne... Staremo a vedere. |
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Inviato: Dom 11 Mar, 2018 20:44 Oggetto: |
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Paolo7 ha scritto: | Di Maio continua a parlarne... Staremo a vedere. |
Prima o poi dovra' fare i conti con quanti soldi servono per pagarlo.
O vuole usarlo per non governare?
Mah. |
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