Autore |
Messaggio |
|
Inviato: Gio 12 Gen, 2017 15:06 Oggetto: |
|
|
Davide Siccardi ha scritto: | Credo Anathem di Stephenson, ma non l' ho letto. |
No, cioè è molto più complesso ed indefinibile, quindi difficile capire cosa effettivamente sia.
Tornando in argomento, visto le citazioni varie, mi è tornato in mente un Cantico per Leibowitz e poi al finale di Babylon 5 (The deconstruction of Falling Star) in cui si assiste alla fine della Terra |
|
|
Inviato: Gio 12 Gen, 2017 15:37 Oggetto: |
|
|
ne "la macchina del tempo" di well, il protagonista arriva oltre l'anno 800000, dove incontra gli eloi ed i morlock. poi ho un ricordo molto confuso, ma credo che andasse anche avanti di svariati milioni di anni. credo. |
|
|
Inviato: Ven 10 Feb, 2017 12:44 Oggetto: |
|
|
Non esiste che resistiamo altri 100.000 anni.
Non sulla Terra, comunque. Non c'è posto! Al tasso di riproduzione attuale, penso che tra 100.000 anni saremmo 100 miliardi di persone.... |
|
|
Inviato: Ven 10 Feb, 2017 12:51 Oggetto: |
|
|
jumpjack ha scritto: | Non esiste che resistiamo altri 100.000 anni.
Non sulla Terra, comunque. Non c'è posto! Al tasso di riproduzione attuale, penso che tra 100.000 anni saremmo 100 miliardi di persone.... |
A mio avviso non arriviamo nemmeno a 10 miliardi. |
|
Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5978 Località: Un paesello padovano
|
Inviato: Mar 14 Feb, 2017 17:12 Oggetto: |
|
|
jonny lexington ha scritto: | ne "la macchina del tempo" di well, il protagonista arriva oltre l'anno 800000, dove incontra gli eloi ed i morlock. poi ho un ricordo molto confuso, ma credo che andasse anche avanti di svariati milioni di anni. credo. |
Se non ricordo male, c'è chi ipotizza di veder nascere un nuovo universo dopo un big crunch (Tau Zero di Poul Anderson). |
|
Quaoar
«Horus»
Messaggi: 3093 Località: Fascia di Kuiper, 6 miliardi di km dal Sole
|
Inviato: Lun 05 Giu, 2017 22:49 Oggetto: |
|
|
HappyCactus ha scritto: | Ah, ovviamente ci sarebbe "I naufraghi del tempo", ambientato proprio tra qualche megaanno . Ma in questo romanzo delle bolle temporali fanno "saltare" i secoli intermedi, quindi forse non conta. |
Però il grosso dell'umanità è sparito (o forse si è evoluto in qualcos'altro) in un misterioso evento chiamato la Singolarità. Quindi penso che Vinge sia perfettamente on-topic.
Gran romanzo, anche se molto triste. |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
|
Inviato: Mar 06 Giu, 2017 08:20 Oggetto: |
|
|
Si a ben vedere, paradossalmente, forse è anche il più verosimile. E' possibile che tra qualche decennio si verifichi quello che si definisce "singolarità", magari dipanandosi in più anni o decenni, ma pensare a cosa sarà l'umanità "dopo", è davvero difficile. Vinge è stato prudente, in questo senso, evitando del tutto di immaginarla
Ma lo stesso ha fatto Stross e molti altri che hanno descritto la singolarità. Proprio perché la singolarità è ... "singolare" ... lo stesso Kurzweil, inventore del termine, l'ha definita come indefinibile . |
|
|
Inviato: Mer 23 Ago, 2017 09:18 Oggetto: |
|
|
In Anni senza fine (City) di Clifford D. Simak si arriva a parlare di un milione di anni, dove la Terra è diventata ormai un immenso formicaio... |
|
|
Inviato: Ven 11 Gen, 2019 05:30 Oggetto: |
|
|
non e' un romanzo ma solo fantabiologia illustrata
|
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
|
Inviato: Ven 11 Gen, 2019 10:51 Oggetto: |
|
|
|
|
|
Inviato: Sab 12 Gen, 2019 00:45 Oggetto: |
|
|
meraviglioso! grazie...
il mio preferito e' il vacuumorph... |
|
|
Inviato: Lun 14 Gen, 2019 20:41 Oggetto: |
|
|
HappyCactus ha scritto: |
Ma lo stesso ha fatto Stross e molti altri che hanno descritto la singolarità. Proprio perché la singolarità è ... "singolare" ... lo stesso Kurzweil, inventore del termine, l'ha definita come indefinibile . |
Be' John Harrison con Luce dell' Universo ha trovato una maniera furba di dare immagine alla singolarita'. |
|
|
Inviato: Sab 19 Gen, 2019 08:11 Oggetto: |
|
|
un altro libro in argomento e che si trova su internet perche' ormai fuori copyright e' FIRST AND LAST MEN di Olaf Stapledon (1886-1950). Descrive 20 future specie di uomini, culminanti nei "ventesimi uomini", con facce di animali e un "occhio astronomico" rivolto verso l'alto in cima alla testa
https://en.wikipedia.org/wiki/Olaf_Stapledon#External_links
comunque FIRST AND LAST MEN si trova anche tradotto in italiano in un Oscar Mondadori di 20-30 anni fa... |
|
|
|
|
Inviato: Sab 19 Gen, 2019 08:37 Oggetto: |
|
|
|
|
|