Se qualcuno si chiedeva se avesse senso avesse investire ottanta milioni di dollari e scritturare due attori di successo come Nicole Kidman e Daniel Craig per fare l'ennesima versione dell'Invasione degli ultracorpi, lo scorso weekend è arrivata la risposta. E' una risposta precisa e difficile da equivocare. Ed è una risposta decisamente negativa.

Le proporzioni del disastro sono notevoli anche perché era un po' che non si vedeva una grande produzione con nomi di questo calibro nel cast naufragare in modo così clamoroso. Invasion ha esordito nelle sale americane lo scorso weekend, e non è riuscito ad andare oltre il quinto posto nella classifica dei film più visti, raccogliendo, con meno di un milione di spettatori, meno di sei milioni di dollari. Il film è stato accolto male anche dalla critica, e ha un punteggio di 6,1 (su 10) su IMDB.

Peggio di Invasion nel weekend è andato solo L'ultima legione, il film tratto dall'omonimo romanzo di Valerio Massimo Manfredi che ha portato a casa poco più di due milioni di dollari.

La storia è, più o meno, quella ben nota: l'invasione aliena silenziosa in cui uno a uno gli esseri umani vengono sostituiti da alieni del tutto identici. In questo caso niente baccelloni, ma un virus che prende possesso delle persone, e che i due medici Kidman e Craig devono sconfiggere prima che sia troppo tardi.

Si tratta del quarto film tratto dal romanzo di Jack Finney The Body Snatchers (Gli invasati o L'invasione degli ultracorpi, Urania Collezione, Mondadori). Il primo, L'invasione degli ultracorpi, è il più famoso, quello di Don Siegel del 1956 con Kevin McCarthy e Dana Wynter. Nel 1978 arriva il remake, stesso titolo originale ma in Italia diventa Terrore dallo spazio profondo, Philip Kaufman alla regia e un grande Donald Sutherland tira su il livello peraltro bassino, insieme a Jeff Goldblum, Brooke Adams e Leonard Nimoy.

Nel 1993 ci mette le mani anche Abel Ferrara, girando The Body Snatchers (Ultracorpi L'invasione continua). In questo caso non ci sono neppure attori di rilievo a salvare l'insalvabile.

Forse la "versione" che si ricorda con più piacere è quella parodica con Totò e Ugo Tognazzi, Totò nella Luna, dove Tognazzi, appassionato di fantascienza, viene sostituito da un "cosone" che lo libera dal dispotico suocero Totò portandoselo appunto sulla Luna.

Invasion dovrebbe uscire in Italia il 19 ottobre.