The Invasion è il titolo del nuovo remake di quel capolavoro della fantascienza cinematografica che è stato L'invasione degli ultracorpi, diretto dal maestro Don Siegel. Sulla poltrona di regia del sequel, dato in uscita nel nostro paese il prossimo 7 settembre, siede invece il giovane regista tedesco Oliver Hirschbiegel, mentre i protagonisti principali saranno l'affascinante Nicole Kidman, il duro Daniel Craig e uno stuolo di buoni caratteristi tra i quali figura Celia Weston, già vista al cinema in pellicole quali Cuori in Atlantide, K-Pax, Hulk, The Village, e che in The Invasion interpreta la moglie dell'ambasciatore della Repubblica Ceca. In una recente intervista la Weston ha fatto un paragone tra il nuovo film e il classico, mettendo l'accento sul fatto che il remake è interamente ambientato a Washington D.C., cosa che a detta dell'attrice amplifica notevolmente il pathos della vicenda, spostata da una cittadina di periferia dell'originale direttamente nel cuore della nazione.

"Non ho ancora visto il film e sono molto ansiosa" ha dichiarato l'attrice, "poiché l'ambientazione particolare rende tutte le implicazioni molto insidiose. All'interno dell'ambasciata in cui vivo abbiamo una sorta di microcosmo di ciò che accade nel mondo esterno. Senza quasi accorgersene le persone che vivono nell'ambasciata subiranno una trasformazione, verranno letteralmente 'afferrate' e portate via. La parte che interpreto nella vicenda mi piace moltissimo." Alla domanda se anche lei verrà 'afferrata', la Weston si limita a sorridere: "Non posso rispondere. Io lavoro molto con Nicole Kidman e Daniel Craig, che nel film è un nostro buon amico e ci fa conoscere Nicole portandola a una festa all'ambasciata."

L'attrice però ha dato conferma delle voci riguardo riscritture di parti della sceneggiatura, in seguito alle quali è tornata sul set a Gennaio per rigirare alcune scene. "Ci sono delle leggere differenze riguardo alla storyline originale per me e Josef Sommer (che nel film è il marito della Weston nonché l'ambasciatore ceco, N.d.A.), ma non tali da cambiare i nostri personaggi. La festa inizialmente doveva essere per il nostro anniversario, con un taglio pertanto più romantico; nella nuova versione è diventata quasi una cena diplomatica, nella quale ci sarà un incontro difficile con un diplomatico russo piuttosto arcigno che aumenterà lo stato di tensione della vicenda. Ad ogni modo, io preferivo la versione romantica." Dovremo aspettare l'inizio del prossimo settembre per sapere se tali revisioni di sceneggiatura hanno aggiunto qualcosa al film oppure no.