Dalla nascita di Sci Fi Channel non sono state poche le iniziative portate avanti dal canale televisivo anche a favore della letteratura di fantascienza, forse nel tentativo di promuovere la fantascienza in quanto genere, forse per avvicinare al canale tv anche gli appassionati più tradizionali legati alla narrativa. Con l'acquisizione della rivista Science Fiction Age prima, poi con l'assunzione di un editor di classe come Ellen Datlow per curare una rivista online, Sci Fiction.

Se Science Fiction Age dopo qualche anno fu chiusa, o nominalmente fusa con Sci Fi Entertainment nell'attuale Sci Fi Magazine che, però, non ospita narrativa, Sci Fiction andò avanti per ben sei anni pubblicando eccellente narrativa leggibile gratuitamente online.

Nel 2005 vinse anche l'Hugo come miglior sito web di fantascienza, ma proprio quell'anno Sci Fi Channel decise di staccare la spina.

Tutte le cose belle finiscono, diceva Q-ualcuno, e certamente Sci Fi Channel avrà avuto le sue ragioni economiche per smettere di pagare la Datlow e gli autori dei racconti da lei scelti.

Molto meno comprensibile da un punto di vista economico è la decisione che arriva ora, quella di rimuovere definitivamente dal sito l'intero archivio di racconti.

Come fa notare Cory Doctorow, autore tra l'altro di un ottimo racconto scritto insieme a Charles Stross e ospitato nel sito, si tratta alla fine di pagine html che occupano pochissimo spazio su disco, e sicuramente non generano neppure gran che di traffico. Non si tratta certo di un costo insostenibile per la NBC proprietaria del sito. Eppure molte di quelle pagine sono linkate in centinaia di posti - ecco, aggiungiamo un link anche noi, al racconto di Stross e Doctorow: www.scifi.com/scifiction/originals/originals_archive/stross-doctorow/ - cosa che, tra l'altro, ha un discreto valore economico visto che aumenta il Page-rank di SciFi.com su Google. E tutto questo scomparirà come lacrime nella pioggia.

Ma tant'è. Da venerdì 15 giugno Sci Fiction non sarà più presente su SciFi.com. Grazie e arrivederci. Però, consentiteci, questa volta, Sci Fi Channel, hai davvero toppato di brutto.

Aggiornamento: Craig Engler, direttore di Sci Fi Wire, ha mandato una risposta a Boing Boing (il blog che aveva criticato questa decisione): "Il problema non è il costo dell'hosting, ma piuttosto la gestione dei diritti dei racconti, che richiedono un periodico lavoro di verifica. Dato che le visite al sito sono abbastanza poche, ha più senso rimuovere tutto che continuare a portare avanti questo lavoro anno dopo anno. Per esempio, può essere che il racconto Jury Service sia linkato in un zilione di posti, ma in maggio ha totalizzato solo 48 visite. Ah, e non useremo armi nucleari su Sci Fiction: uno dei nostri sistemisti rimuoverà i file dal server in modo del tutto indolore."