Un anno e mezzo dopo l'intervista che apriva il nuovo corso fantascientifico di Canal Jimmy Fantascienza.com è tornata a intervistare Giusto Toni, direttore del canale, approfittando delle nuove serie messe in onda tra cui anche la sfiziosissima Invaxion, Alieni nello Spazio.

Innanzitutto grazie per quanto Jimmy propone di fantascienza, non riesco a evitare di dirlo dopo anni di inenarrabili fatiche per riuscire a vedere una serie di fantascienza.

Grazie per i ringraziamenti... a parte i giochi di parole oggi la fantascienza si è guadagnata un posto di tutto rispetto all'interno dell'offerta televisiva, anche sulla free dove vedremo prossimamente Heroes e Jericho, dopo il grande successo di audience di Invasion su Canale 5 l'estate passata.

Invaxion sembrerebbe proprio la “via italoligure” alla fantascienza seriale, come è nato il progetto?

Il progetto nasce da una mente vulcanica (e anche un po' vulcaniana), quella di Massimo Morini, musicista, regista, autore e molte altre cose. Invaxon The Movie nasce come un film prodotto in maniera assolutamente autonoma ed autofinanziandosi da un gruppo di appassionati liguri capeggiati da Massimo con la benedizione del nostro primo astronuata, Malerba. Abbiamo saputo del film, ci siamo incontrati, abbiamo lanciato il film e da questo incontro è nata l'idea di darne un seguito, non con un secondo capitolo ma con una serie a tutti gli effetti, nel classico formato televisivo di 12 puntate da 30'.

Come pensate che reagiranno gli appassionati al mix di ironia e space opera?

Credo che l'importante sia non prendersi sul serio. La serie ha una sua struttura narrativa precisa ma gioca anche sulla parodia degli stereotipi televisivi e cinematografici della fantascienza. In fondo la serie di Invaxon è molto più "plausibile" nel suo stile un po' da reality show di molte altre serie più blasonate. Quella dell'ironia è una tendenza diffusa, tanto è vero che una serie di straordinario successo come Heroes ha come personaggio più amato una figura fortemente paradostica dell'universo dei trekker.

Personalmente trovo gradevolissima l'accoppiata tra i buoni effetti speciali delle astronavi e dei computer e gli interni e gli attori che, in qualche caso, danno un sapore quasi da fan fiction. Avete in mente di proseguire in questo genere di produzioni?

Con Massimo Morini siamo indecisi se proseguire sulla strada di Invaxon o tentare strade nuove. Molta carne sul fuoco, dalle avventure di Capitan Basilico (il primo supereroe nostrano) a un'idea più ambiziosa, far rivivere qualche grande serie del passato sullo stile della fan fiction Star Trek New Voyages.

Oltre a Invaxion Jimmy finalmente propone “come JMS comanda” [J. Michael Straczynski, creatore della serie. ndr] Babylon 5, poi Life on Mars ed è appena finito Doctor Who seconda serie. Siamo in attesa di Torchwood, tutti gli spin off di Babylon 5 e dei due tv movie conclusivi di Farscape, ci fornisci qualche stuzzichino in merito?

Primeval
Primeval
Confermo tutto, e aggiungo che a gennaio 2008 trasmetteremo inoltre Doctor Who terza stagione, mentre da ottobre avremo anche la fanta miniserie di BBC Primeval (una sorta di Stargate con il Giurassico) e Doctor Jekyll, una rivisitazione in chiave XXI secolo del mostro che è dentro ognuno di noi. A ottobre poi riproporremo Invasion della WB che l'estate scorsa ha fatto ascolti notevoli. Inoltre la domenica proseguiamo con la rassegna di film di fantascienza che per il periodo estivo raddoppia con un secondo ciclo dedicato ai classici sci fi degli anni 60.

E per chiudere una domanda secca: Perchè in Italia non esiste uno Sci Fi Channel, secondo te?

Primo perché nessuno ha valutato in tempo la forza e l'appeal di un canale di questo tipo, e quando ne è stata analizzata la fattibilità tutto il prodotto che lo sosterrebbe era ormai sparso in molti canali diversi tra loro. Secondo perché il sistema distributivo attuale rende Sky l'unico soggetto in grado di sostenere questa operazione, e se Sky non ci crede non ci sono altri che possano farlo. In alternativa potrebbero comparire degli slot brandizzati sul digitale terrestre o un vero Sci Fi Channel nel momento in cui IPTV e web TV avranno un po' più di penetrazione.