E’ in libreria da pochi giorni un romanzo molto atteso dagli appassionati del genere horror (e non solo). Si tratta dell’ultima fatica di Chiara Palazzolo dal titolo Ti porterò nel sangue. Il volume è il terzo della trilogia dedicata alla protagonista Mirta/Luna.

L’autrice è nata a Floridia, in provincia di Siracusa, ma da diversi anni vive a Roma. Ha esordito con il romanzo La casa della festa  con il quale ha vinto il Premio Teramo. Suo è anche l’interessante romanzo I bambini sono tornati (Piemme)

La storia di Mirta/Luna parte da molto lontano: nel primo volume, Non mi uccidere, conosciamo la protagonista  Mirta, una ragazza di buona famiglia, bella  e intelligente conosce un Robin, dieci anni più di lei, affascinante, misterioso. E’ subito grande amore ma nel loro rapporto c’è anche molta eroina. Giurano di non lasciarsi mai. Uniti anche nella morte per overdose. Dopo qualche giorno lei esce dalla tomba ancora innamorata ma di Robin nessuna traccia. Lei si sente diversa e scopre di essere una “sopramorte” (inedito insieme di zombie, vampiro e immortale) e ha bisogno di mangiare, ma quello che gli piace ora è la carne umana. Lascia dietro di se una scia di morti ma scopre anche di essere “cacciata” da una strana organizzazione, “i benandanti”, il cui unico scopo è cacciare e uccidere i sopramorti.

Nel secondo volume, Strappami il cuore, ritroviamo la nostra protagonista appena salvata dalla stretta dei “benandanti” da Sara e insieme fuggono in auto verso Roma. Qui Mirta/Luna viene ospitata in un antico palazzo e scopre l’esistenza di un mondo parallelo a quello degli umani, conosce altri personaggi straordinari e si sottopone a un intervento di chirurgia plastica per cambiare fisionomia.

Anche qui le avventure e i pericoli arrivano improvvisi, ritrova Robin ma lui non la riconosce e cerca di ucciderla.

Ora siamo all’ultima sua avventura dove finalmente molti misteri saranno chiariti.

Dalla quarta di copertina: Mirta, vent’anni, morta per amore, rinasce nelle vesti della splendida e inquietante Luna. Diventata uno dei guerrieri di Gottfried, il capo dei sopramorti, si muove in un mondo violento e ostile, tra combattimenti, sottili giochi di potere e ambigui personaggi: i gelidi cavalieri teutonici, la misteriosa Fabula, lo scanzonato Nicholas, Lady Tattoo.  Lacerata tra la passione per Sara e il ricordo bruciante di Robin, l’antico amore che ancora le dà la caccia, Luna vivrà mille avventure che la porteranno in una villa protesa sul Baltico, dove le sarà rivelato un importante segreto su Robin. Amarlo, tornare con lui è forse ancora possibile? Ma il ritorno a sorpresa di Paco, l’amico di Robin, e l’incontro con Gatto Machesi, sopramorto dall’oscuro passato, cambieranno nuovamente le carte in tavola. E l’infinita fuga di Luna tra la vita e la morte si chiuderà nel sangue, in una durissima resa dei conti finale.

Ti porterò nel sangue  di Chiara Palazzolo (2007), Edizioni Piemme, pag. 446, euro 17,90.