Non si tratta di un numero tematico, tuttavia Continuum n. 25 manifesta un'evidente polarizzazione sulla cinematografia. In sommario (oltre alle consuete recensioni) due articoli sulla scorsa edizione del Festival Internazionale della Fantascienza, firmati da Gianni Ursini e di Fabio Calabrese, più un articolo scritto ancora da Calabrese che mette a fuoco l'odierna cinematografia di sf.

Nella sezione libri Roberto Furlani recensisce Revenant - Storie di ritorni e di ritornati di Giovanni De Matteo, Alberto Panicucci parla di In senso inverso e Tempo fuor di sesto di Philip K. Dick e Fabio Calabrese segnala I boschi della luna di Giuseppe Festa.

Una recensione di Elena Di Fazio si occupa dell'anime Aquarion (Sousei no Aquarion).

Per il cinema ben cinque recensioni cinematografiche, di cui tre di Gianni Ursini (I figli degli uomini, Superman Returns e Kyashan - La rinascita), una di Gianfranco Sherwood che sceglie come "film da recuperare" Operazione diabolica, e una di Giovanni De Matteo che si occupa di New Rose Hotel.

Nella parte dedicata ai saggi, oltre a quanto già segnalato, Fabio Calabrese dà il suo punto di vista sull'annata della sf italiana di Fabio Calabrese, e Giovanni De Matteo propone un'analisi dell'attuale editoria di sf anglosassone incernierata sul postumano.

I racconti sono di Fabio Calabrese, Adriano Muzzi, Enzo Verrengia e Claudio Tanari.

L'indirizzo: continuum.altervista.org.