Per merito della Perseo Libri viene pubblicato finalmente, dopo un silenzio di oltre vent’anni, un romanzo che porta la firma prestigiosa di Nathalie Charles-Henneberg dal titolo La plaie (La grande morte) che l’autrice, pur firmando anche con il nome del marito, ha scritto da sola.

Infatti molti romanzi e racconti che portano questo nome furono scritti in collaborazione da una coppia (anche nella vita) formata da Nathalie, di origine russa, nata nel 1917, e da Charles Henneberg zu Irmelshausen Wasungen di origini tedesche nato nel 1899 e morto nel 1959.

Entrambi già scrittori unirono le loro notevoli capacità dando vita a romanzi di notevole interesse. Il loro primo romanzo, La nascita degli dei (La naissance des dieux), vinse la prima edizione del “Grand Prix du Roman d’Anticipation et de Science Fiction J. Rosny Ainè”.

Il romanzo colpì e affascinò la fantasia dei lettori e fu presto tradotto in molti altri paesi europei.

Charles era uno scrittore passionale, i suoi protagonisti erano spesso astronauti, soldati, mercenari e i suoi racconti pieni di violenza e grandi amori romantici; Nathalie, con la sua vasta cultura umanistica e la passione per la mitologia greca riusciva a stemperare e a rendere più poetici i racconti del marito.

Con la morte di Charles Nathalie ha continuato a scrivere, molto spesso usando appunti del marito per futuri romanzi o racconti. Ha scritto, usando il suo nome e spesso con lo pseudonimo comune di Nathalie-Charles sino al 1976, anno della sua morte e della pubblicazione del romanzo Le Dieu Foudroyè, che è il seguito del presente romanzo.

Riportiamo alcune righe tratte dalla introduzione scritta da Ugo Malaguti:

La Plaie è il romanzo del Bene e del Male. Di un bene che non è tutto bianco e splendido, di un Male che non è tutto oscuro e implacabile, e che anzi ha una quasi luciferina componente di condanna, di predestinazione dalla quale lui pre primo vorrebbe sottrarsi ma non ne ha alcuna possibilità.

Dalla quarta di copertina: Siamo nell’anno 3000 e la Via Lattea è stata conquistata dall’uomo, che vi ha incontrato meraviglie e pericoli senza nome. Da Sigma, l’orgogliosa capitale galattica che gravita intorno alla stella Arturo, alle profondità misteriose della Fossa del Cigno, dove le forze della natura sono alterate, le navi siderali percorrono rotte infinite. Ma dalla Terra, culla della civiltà umana, una sinistra minaccia comincia a oscurare le stelle e a minacciare la sopravvivenza della civiltà: è la forza delle Tenebre, il dominio del Male, venuto da un altro universo e spietatamente deciso a oscurare ogni luce, a cancellare ogni sentimento, a conquistare un universo fatto di devastazione e di morte.Unica speranza di salvezza, i mutanti... uomini e donne fragili, insicuri smarriti, che possono però con la loro forza segreta cambiare il corso del tempo e dello spazio, e persino ricreare l’universo.

Ricordiamo che il volume non è in vendita nelle librerie ma deve essere richiesto all'editore telefonando (051-300575) oppure via internet sul sito www.perseolibri.it.

La plaie (La grande morte)  di  Nathalie Charles-Henneberg (La plaie, 1964), traduzione Roldano Romanelli, Perseo Libri, collana Biblioteca di Nova sf*  24, pag. 318, euro 26,00.