L'emittente statunitense Jetix ha annunciato per fine febbraio il lancio della nuova serie dei Power Rangers, dal titolo Power Rangers: Operation Overdrive.

Per quei pochi che non lo sapessero, Power Rangers è il nome di blocco di serie televisive d'azione per ragazzi, che raccontano le avventure di teenagers che si trasformano in tecnologici supereroi. Lo spettacolo è basato sulle serie giapponesi Super Sentai (dall'unione di sen, “guerra”, e tai, “squadra”), ma invece di essere un semplice doppiaggio dell'originale, sono una "nuova" produzione in cui vengono mischiati scene con attori americani insieme a quelle con attori giapponesi (generalmente i combatttimenti in cui compaiono coperti da una maschera).

Composta da 49 episodi, Power Rangers: Operation Overdrive è l'adattamento americano della serie giapponese GoGo Sentai Boukenger, che abbiamo già avuto modo di visionare e che aggiunge alle classiche tematiche dei sentai l'elemento archeologico, un po' all'Indiana Jones. L'organizzazione segreta S.G.S. è impegnata nel recupero di antichi reperti: fossili, oggetti dai poteri magici, residui di antiche civiltà scomparse, oggetti dalla tecnologia avanzatissima ma dimenticata, ecc. Braccio operativo della S.G.S. sono i Bouken (nell'edizione occidentale i Rangers), cinque ragazzi in grado di trasformarsi nei classici supereroi in tutina, ognuna di colore diverso. Il recupero degli oggetti ovviamente presenta pericoli e sorprese, incluso il risveglio di creature appartenenti ad antiche civiltà, l'intervento di altre associazioni segrete malvage, calamità varie e combattimenti assicurati.

È l'attrezzatura standard dei ranger a colpire favorevolmente per originalità e trasformabilità. Per esempio, ognuno dei protagonisti è dotato di un Acellular che gli consente di trasformarsi istantantaneamente in un Ranger.

La serie è attesa anche in Italia, sul Jetix locale, anche se probabilmente saranno necessari almeno altri sei mesi di pazienza.