Per quanto sembri un'eresia scriverlo su queste pagine, occorre fare un'affermazione ben precisa: non si vive di sola fantascienza. A qualcuno potrà sembrare una triste realtà ma in fondo la vita è fatta di tantissime altre cose, anzi, staccarsi ogni tanto dall'universo del fantastico permette di apprezzare meglio le idee e i progetti che si susseguono in modo spesso caotico. Devono averlo pensato anche due fra i cervelli più estremisti e originali della fs e dell'avventura televisiva e cinematografica, cioé J.J. Abrams e Joss Whedon, i quali, forse un po' saturi di intrighi spionistici, isole misteriose popolate da naufraghi, vampiri e ammazzavampiri, contrabbandieri spaziali e uniformi della Confederazione, hanno deciso di staccare e prendersi una vacanza. Andando in ufficio...

Parliamo di The Office, serie televisiva brillante alla sua prima stagione di programmazione che racconta la vita e le vicissitudini poco tragiche e molto, molto comiche, di un qualunque ufficio e dei classici personaggi che lo popolano, dai manager alle segretarie, dai pivelli agli scafati. Pungente, sarcastica e surreale, The Office si contende con Scrubs il titolo di migliore serie comica in circolazione attualmente negli USA e ha come protagonista principale il comico Steve Carell, visto al cinema in 40 anni vergine. Recentemente il sito specializzato Entertainment Weekly ha riportato l'indiscrezione secondo la quale entrambi i registi e produttori dirigeranno un episodio ciascuno della serie. La notizia è stata confermata indirettamente dalla NBC Universal, che produce il serial; non è stata data un'indicazione precisa di quali episodi saranno diretti e quando andranno in onda, ma è stato suggerito che il periodo di uscita per entrambi gli episodi potrebbe essere verso la fine di febbraio prossimo (ovviamente in riferimento alla programmazione USA).

Per Abrams si tratta di una pausa nel lavoro di definizione dell'undicesimo film di Star Trek, anche se va detto che il regista di Mission Impossible III non ha mai abbandonato del tutto la televisione, continuando a produrre l'acclamato Lost e un altro serial, What About Brian. Per Whedon invece si tratta di un ritorno in tv dopo qualche tempo, precisamente dal termine delle riprese di Angel avvenuto nel 2004; dopo i successi di Buffy, Firefly e l'avventura cinematografica di Serenity e in attesa di Wonder Woman, si tratta in assoluto della prima volta che frequenta la regia di un lavoro non appartenente al mondo del fantastico.

Occorre precisare che The Office prodotto dalla NBC è la versione statunitense di un altro The Office, sit com prodotta dalla britannica BBC da ormai cinque anni e che ha vinto anche un Golden Globe nel suo campo; quest'ultima viene trasmessa nel nostro paese da MTV, come la già citata Scrubs. Nulla di certo invece su un'eventuale programmazione della versione americana sul suolo italico; occorrerà pertanto affidarsi a internet o al satellite (o al buon cuore di qualche distributore italiano) per vedere se Abrams e Whedon riusciranno a portare un po' di fantascienza e di mistero tra scrivanie e macchinette del caffé.