Star Trek news da Luigi Rosa

Consulente informatico con l'amore per la fantascienza e la tecnologia codificati nel DNA, si considera molto fortunato ad entrare, una volta tanto, nel mondo della fantascienza scritta non solo come end user.

Tricorder

Da anni uno dei fan più attivi e simpatici nel mondo trek italiano, e autore e curatore della famosa guida onnicomprensiva Hypertrek, Luigi Rosa è la persona ideale per informati sul mondo della serie televisiva più famosa di tutti i tempi.

Stanno iniziando a trapelare alcune notizie sul decimo film di Star Trek: pare proprio che i cattivi di turno saranno i Romulani, con un personaggio predominati antagonista di Picard molto simile alla figura di Kahn del secondo film. Finalmente verrà esplorata in dettaglio un'altra civiltà classica di Star Trek, che è sempre stata avvolta nel mistero, benché in The Next Generation e in Deep Space Nine sia apparsa molte volte. Probabilmente la scelta dei Romulani non è del tutto casuale, in quanto, se è vero come è vero che la quinta serie sarà ambientata prima della Serie Classica, ci potrebbero essere dei collegamenti tra il film e la serie attualmente in cantiere; non dimentichiamo che il primo contatto con i Romulani non è stato idilliaco come lo è stato quello coni Vulcaniani, ma è sfociato in una sanguinosa guerra durata quattro anni. Ma non sono solamente i Romulani ad infastidire i nostri: nella primavera prossima ventura è annunciato uno sciopero degli scrittori americani, che potrebbe paralizzare l'industria televisiva e cinematografica; già ora le major stanno facendo incetta di storie per poter affrontare un periodo di magra la cui durata è del tutto incerta. Sembra poco verosimile l'ipotesi di riuscire a girare tutte le scene del prossimo film prima dell'inizio dello sciopero, pertanto, considerati i tempi di postproduzione, il film difficilmente sarà nelle sale americane per il weekend del ringraziamento del prossimo anno, ma slitterà all'inizio del 2002, secondo le stime attuali. Il cast di The Next Generation sembra essere confermato, con il solito (e un po' vergognoso) rituale degli attori che "accettano, ma non firmano", poi "ponderano, ma non firmano" e poi alla fine (ovviamente) firmano, con un comportamento da primadonna che, alcune volte, potrebbero risparmiarsi.

Saltando dal grande al piccolo schermo, Voyager ha visto calare sensibilmente il numero di spettatori rispetto alla partenza folgorante di quest'anno, ma si mantiene in pista. Nulla è ancora noto riguardo al finale, le voci che davano per certa la morte di un protagonista si sono rivelate tali e non hanno avuto alcuna conferma. Da quello che trapela, sembra che si stia studiano il sistema per far tornare a casa la Voyager (ammesso che alla fine torni a casa) con un sistema non convenzionale, quale sia questo sistema non è naturalmente dato saperlo.

Da ultimo, vorrei segnalare che dopo le feste natalizie sarà disponibile l'edizione italiana della Star Trek Enciclopedia edita da Fanucci. E' un'opera decisamente degna di considerazione, specialmente per chi non mastica l'inglese. La correttezza delle traduzioni è garantita dalle revisioni di Alberto Lisiero, la cui attenzione ai dettagli in fatto di Star Trek è nota. Lo slittamento della data di uscita ha permesso di includere le notizie riguardanti gli episodi di Voyager trasmessi dalla RAI lo scorso autunno.

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