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Emilio Saturnini

Fantasia & NuvoleBatman: Black & White


Dalle viscere della notte ai laboratori segreti, dalle Cattedrali sconsacrate ai moli infestati da strane creature. Mille sono i luoghi in cui potete trovare Batman espugnare il crimine. Ma senza colori, tutto ciò apparirà ancora più misterioso e inquietante. Perché l'anima del giustiziere è in bianco e nero.

Il Cavaliere Oscuro ritorna sulle pagine di Fantasia&Nuvole con uno straordinario evento firmato dai più grandi autori di fumetti in circolazione: un'antologia di racconti brevi accomunati da un unico denominatore, il bianco e nero. Nascono così nuove visioni dell'Uomo Pipistrello: futuristico, violento, indagatore, riflessivo, implacabile. In bianco e nero, come la sua Gotham.

La storia

Riproporre la trama della saga di Batman è un po' come ripetere la favola di Biancaneve al proprio figlio per la settantesima notte consecutiva ma è bene rispolverare la storia in forma essenziale.

E' una sera come tante a Gotham, tetra capitale del Male. Nell'aria aleggia uno strano clima di festa. I coniugi Wayne passeggiano per i vicoli con dei voluminosi pacchi contenenti favolosi regali. C'è anche il figlioletto Bruce con loro che sorride. Poi un lampo squarcia la scena. Uno dopo l'altro, i corpi dei Wayne cadono sul selciato gelido, senza vita. Bruce assiste atterrito all'omicidio dei propri genitori. Viene risparmiato ma qualcosa muore dentro di lui. Il suo cuore conosce all'istante nuove parole. Dolore, odio, vendetta. Ma più di tutte, giustizia. Si, giustizia. Bruce Wayne cresce con in testa tatuata questa parola. Un simbolo. Una maschera. Vuole assumere le vesti del terrore. Avere le ali della paura e brandire la giustizia seguendo esclusivamente il proprio istinto. Quello del pipistrello. E Gotham accoglie un nuovo e oscuro giustiziere, l'uomo nero dei criminali, l'incubo notturno che spilla terrore e violenza. Questa volta però votati al Bene. Così Bruce, di giorno affermato e facoltoso ricco gentleman, nottetempo indossa i panni di Batman e avvalendosi di ogni sorta di avveniristica tecnologia, sfida il Male nel suo stesso terreno. Nasce così una nuova leggenda.

Gli Autori

La lista di autori che hanno partecipato a Batman: Black & White è impressionante per livello qualitativo e prestigio. La DC Comics, forte delle entrate perennemente in crescita dei suoi albi di punta, non ha badato proprio a niente nel momento di contattare gli artisti impegnati nel progetto. Responsabili della serie sono due vecchie conoscenze della DC e di Batman: Mark Chiarello e Scott Peterson.

Batman: Black & White propone storie brevi che ritraggono polaroid della vita dell'Uomo Pipistrello. L'eccezionalità di queste avventure è nella gestione off continuity (fuori dalla continuity, ovvero dal regolare corso delle storie del personaggio) e dal taglio personalissimo offerto dagli autori, letteralmente stregati dalla libertà concessa per realizzare questi episodi. Il primo volume vede la luce nel 1996 e si sanno già le prerogative della serie: solo quattro numeri, rigorosamente in bianco e nero e senza l'ombra di seguiti o ristampe. Un evento unico insomma, come la DC non manca di ripetere più volte.

Il primo volume della creatura di Bob Kane vanta la copertina del favoloso duo Jim Lee/Scott Williams e storie scritte e illustrate tra gli altri da Bruce Timm (responsabile della trasposizione a cartoni Batman The Animated Series), Joe Kubert (nome icona del panorama fumettistico statunitense) e Howard Chaykin, autore del celeberrimo American Flagg. Ma non è che l'antipasto. Il secondo volume, introdotto dalla cover di Frank Miller, ospita un allucinante viaggio nel futuro del Cavaliere Oscuro ad opera di Walt Simonson e violenti spaccati creati da Chuck Dixon, Jan Strnad e Richard Corben. Ma la perla del numero è la collaborazione fra Neil Gaiman e Simon Bisley per l'episodio Un Mondo in Bianco e Nero. Penultimo giro di boa affidato agli alchimisti Barry-Windsor Smith (copertinista), Klaus Janson, Bill Sienkiewicz, Dennis O'Neill e il nostro Tonino Liberatore. Il numero è inoltre arricchito da una bellissima storia di Matt Wagner. Per chiudere in bellezza l'incontro fra Batman e il bianco e nero una girandola di grandi nomi a partire dall'autore della cover, Alex Toth (la retrocopertina è di Alex Ross). All'interno, Brian Bolland, Kevin Nowlan, Gary Gianni e il superbo Katsuhiro Otomo, autore dell'indimenticabile Akira.

Background

Leggendo Batman: Black & White s'incontrano diversi caratteri del Cavaliere Oscuro. La varietà di aspetti della sua personalità, ora cauto e riflessivo, ora violento e istintivo, viene affrontata con una certa frequenza dagli autori del fumetto in questione. Il lato un po' folle che lo accomuna al suo mortale nemico, il Joker, rispunta solerte nelle trame di Bolland e Kubert che ci fanno capire quanto a volte sia eccessivo e spregiudicato il modus operandi del supereroe. Batman non è solo forza fisica ma anche (o soprattutto, fate voi) intelletto. Il Pipistrello è indagatore e attento osservatore per Dennis O'Neill, perspicace detective per Kevin Nowlan. Non mancano inoltre storie completamente fuori dal normale come Leggenda di Simonson, una storia ambientata in un futuro all'insegna della dittatura o Nei Sogni, altra parentesi visionaria. Ma Batman è anche un uomo, Bruce Wayne. Un uomo che ha a che fare con una serie infinita di dubbi e incertezze, che passa parte del suo tempo nella propria poltrona, a pensare. Black & White colora paradossalmente ancora di più l'anima complessa di uno dei più grandi supereroi di tutti i tempi proprio grazie a queste mille sfaccettature, emotive e sottilissime.

Perché leggerlo

Personalmente, vedere Batman in bianco e nero è stato da sempre uno dei miei più grandi sogni. Un personaggio così tenebroso doveva per forza di cose abbandonare (almeno per una volta) i colori per abbandonarsi ad atmosfere ancora più noir e decadenti del solito. La sagoma nera dell'Uomo Pipistrello che si staglia prepotente sopra un gargoyle è solo una delle tante immagini culto di questi quattro albi colmi di professionalità narrativa e stilistica garantita da autori di consacrata fama. Per tutti coloro che volessero vedere la vera espressione di Batman (o comunque saperne di più sul personaggio), consigliamo vivamente la lettura di questi albi e, come proposto da Francesco Grasso su Delos 37, del volume Il Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller.

L'opera è stata pubblicata in Italia dalla Play Press in quattro volumi di 48 pagine a L. 3.300 ancora reperibili nelle librerie specializzate.



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