l progetto Alia, esplorazione della letteratura fantastica e dei suoi filoni nelle varie culture, è giunto al terzo anno di vita e al terzo volume, intitolato semplicemente Alia 3.

I racconti italiani sono vivaci e struggenti, impegnati a ricordare che gli umani non sono le sole, né le migliori, creature intelligenti, che la Storia che conosciamo non è l’unica possibile, che la realtà non ha mai un'unica faccia. I racconti anglosassoni, veri classici del genere, affrontano grandi temi dimostrando che «space opera» non è sinonimo di escapismo ingenuo ma, spesso, impegno a immaginare mondi futuri e diversi e, al loro interno, eroi per caso o per vocazione. I racconti giapponesi, scritti da autori contemporanei molto noti in patria, dimostrano la versatilità e la vitalità del genere, utilizzando gli stilemi dell'horror, del gotico e del fantasy per raccontarci i nostri sogni e le debolezze, le creature della mente, le piccole inquietanti ossessioni quotidiane, il ricordo agro-dolce dell'infanzia, il rimpianto per gli amici perduti e per le occasioni mancate.

La sezione italiana, curata e introdotta da Vittorio Catani, offre racconti di Pestriniero, Pilu, Gabutti e Valla, Arona, Kremo e altri. La parte giapponese curata da Massimo Soumaré propone Asamatsu Ken, Bandô Masako, Kikuchi Hideyuki, Sena Hideaki e altri, mentre nella "zona anglosassone" a cura di Davide Mana si trovano classici di Robert Howard, C.L. Moore, Edmond Hamilton e Clark Ashton Smith.

Chi non lo trova in libreria può acquistare Alia 3 sul Delos Store: www.delosstore.it/librinuovi/scheda.php?id=20582.