Oggi lunedì 5 dicembre, alle ore 14.30, verrà discussa presso l’Università degli Studi di Milano (Via Festa del Perdono, 7) una tesi dal titolo: Vittorio Curtoni, Retrofuturo. Una raccolta insolita nella fantascienza italiana. La laureanda si chiama Chiara Orlandi e la sua è una  laurea triennale in letteratura italiana contemporanea. La relatrice è la professoressa Giuliana Nuvoli.

Non è la prima volta che viene dedicata una tesi a un autore italiano di fantascienza. Sappiamo per esempio che a Valerio Evangelisti ne sono state dedicate addirittura quattro, due in Italia e due in Francia, però questa è la prima tesi in assoluto consacrata a un direttore di Robot, e ovviamente questo ci fa molto piacere.

Il Grande Autore (pesa sui novanta chili) sarà presente e dispenserà le sue  consuete perle di saggezza ma soprattutto di fesseria. Chi volesse assistere alla discussione è cordialmente invitato a intervenire. Non è ancora noto in quale aula si terrà il mistico rito. Dovrebbe essere a pianterreno e verrà indicata da cartelli appesi all’ingresso dell’università.

Curtoni si è laureato, presso lo stesso ateneo e la stessa facoltà, nel 1973, con una tesi intitolata La fantascienza italiana dal 1952 a oggi. Ne era relatore il dolcissimo professor Sergio Antonielli. La tesi venne poi pubblicata in volume dalla Nord col titolo Le frontiere dell’ignoto. Visto quello che accadrà lunedì, il Vic spera di avere lasciato qualche seme fertile.