È trascorso un quarto di secolo e più da quando film del calibro di Alien (Ridley Scott, 1979) e La cosa (John Carpenter, 1982) lanciarono alla ribalta una nuova commistione tra due filoni del cinema fantastico dalla lunga tradizione, la fantascienza e l’horror. La formula si rivelò azzeccata e negli anni si sono susseguiti innumerevoli pellicole afferenti al genere, alcune più riuscite (Detective Stone di Maylam, Tremors di Underwood o ancora il piccolo cult Pitch Black di Twohy) altre meno (Event Horizon, di Paul Anderson, per esempio). Un film attualmente in lavorazione si aggiungerà alle già nutrite schiere del filone, ma per decidere in quale delle due classi includerlo dovremo attendere la sua uscita, fissata per il prossimo anno. Per il momento si sa solo che Alien e La cosa sono i titoli presi a modello. Si intitolerà Unearthed, sarà diretto Matthew Leutwyler (Dead&Breakfast) e vedrà Emmanuelle Vaugier (diverse presenze televisive all’attivo, tra le quali l’imminente Cerberus di Sci Fi Channel) e Luke Goss (Blade II) vestire i panni degli attori protagonisti.

Intervistata da Sci Fi Wire, Emmanuelle Vaugier ha rivelato qualche particolare sul suo ruolo. “Sono lo sceriffo della piccola città di Pueblo, nel Nuovo Messico, e un incidente avvenuto sulla statale all’improvviso lascia il villaggio isolato. Quando arrivo sul posto per scoprire quello che è successo, trovo qualcosa di strano che somiglia alla zampa di un granchio. Allora lo faccio esaminare dal nostro specialista genetico, che non riesce a capire altro se non che si tratta di una forma di vita organica sconosciuta come niente che abbia mai visto prima.”

Situazione classica, quindi. “Così lentamente le cose cominciano a precipitare” ha detto la Vaugier. “Gli animali muoiono, le persone scompaiono e tutto d’un tratto subiamo l’attacco della creatura”. Da quel momento, comincia la fuga dalla bestia, unita al tentativo di spazzarla via dalla Terra. Perché, come ben sanno i reduci di Anachreon (ricordate Aliens Scontro Finale?), l’unico modo per portare a casa la pelle consiste nel neutralizzare la minaccia. Preferibilmente, insieme a tutta la sua progenie.