Finalmente! Il momento è arrivato: Delos torna sulla scena, con il nuovo sito (quasi) terminato e soprattutto un nuovo, ricchissimo numero della rivista.

Sono passati sette lunghi mesi da quanto è uscito l'ultimo numero. Sette lunghi mesi di assenza, di silenzio, di rinvii. Certo, nel frattempo abbiamo pubblicato circa una sessantina di numeri del Corriere della Fantascienza (www.corriere.fantascienza.com), abbiamo varato LiberSapiens (www.libersapiens.it) e pubblicato i nostri primi libri su carta. Insomma, non è che siamo stati con la mani in mano, eh!

In realtà abbiamo lavorato molto anche sul fronte di Delos, anche se il lavoro non era visibile. Quello che abbiamo messo in piedi è stata una struttura tecnologica che ci permetterà di lavorare sulla rivista in modo molto più rapido ed elastico, garantendole un futuro un po' più sicuro.

Delos è nata nel 1994. Da un punto di vista tecnologico non aveva fatto molti progressi in sette anni: la rivista era composta in html statico, il che significa, in soldoni, che ogni singolo articolo andava impaginato a mano. Con tante scorciatorie, macro e aiuti di vario genere, ma lavoro manuale restava. Con l'aggiungersi di tante nuove iniziative e col l'ingigantirsi della rivista stessa era diventato davvero troppo difficile starci dietro.

Così, col tipico spirito del programmatore, che essendo troppo pigro per fare un lavoro di due giorni ci mette sei mesi a scrivere un programma che faccia il lavoro di due giorno al suo posto, ci siamo lanciati nell'impresa di creare una struttura dinamica che gestisse la rivista. Avevamo già fatto cose del genere, ovviamente (col Corriere della fantascienza, ad esempio, ma anche con altri siti, ultimo dei quali FilmTV, www.film.tv.it) ma questa, vista la complessità raggiunta da Delos, era un'impresa davvero notevole. Occorreva creare un sistema che gestisse la pubblicazione degli articoli, certo, ma che prevedesse anche box, link, note a piè di pagina, riferimenti incrociati, sommari e indici, classifiche e votazioni, rubriche e speciali, e mille altre cose.

Be', questo è quello che è venuto fuori. Non siamo ancora alla realizzazione completa del progetto: quando si ribalta un sito il primo obiettivo è quello di ripristinare tutte le funzionalità che c'erano prima, e fin qui più o meno ci siamo. Ma c'è ancora molto da fare e molte potenzialità da tirare fuori.