Ritorna su Urania, con la sua opera d’esordio, nel panorama della science fiction d’avventura, l’autrice americana Sarah Zettel con il romanzo Pianeta senza nome nella traduzione di Riccardo Valla (Reclamation, uscito negli USA nel 1966 e finalista al premio Philip K. Dick). Nel romanzo, di cui Urania presenta sul numero 1502 la prima parte - la seconda è prevista per il prossimo mese - i due protagonisti si confrontano con i Vitae, la razza del pianeta innominato “con un disegno ben preciso per la riconquista – anzi, la ristrutturazione – di un certo settore della galassia”. E tutto questo sullo sfondo del mistero dell’origine della vita umana. Urania ha già pubblicato dell’autrice La guerra dei folli (Fool’s War, 1997) su Urania n. 1391 e Salva il tuo pianeta (Playing God, 1998) su Urania n. 1443, romanzo di ambientazione planetaria e d’azione. In appendice, come di consueto, la "Gaia Scienza" con interessanti articoli e rubriche. Per il prossimo mese, come accennato, è prevista la seconda parte del romanzo e a settembre, per la collana Urania Collezione il romanzo La matrice spezzata di Bruce Sterling.