Thread

di Luigi Pachì
e Silvio Sosio

Il libro è morto, viva il libro (elettronico)
Ci sono poche sensazioni più belle dell'avere in mano un bel volume, con una elegante copertina a colori, carta liscia e di un delicato color crema, e poter gustare quell'inconfondibile aroma liberato dalle pagine lasciate scorrere col pollice abbandonato sulla costina. E poi riporre il libro nello scaffale, in fondo alla schiera dei volumi della stessa collana, e ammirare soddisfatti l'ingombro omogeneo e multicolore che riempie il vuoto sul ripiano.

Chiunque ami i libri capirà benissimo cosa intendiamo. Dobbiamo però porci una domanda importante: questo culto per l'oggetto libro ha davvero qualcosa a che fare con l'essenza del libro, cioè il suo contenuto? Ben poco, in effetti. Per quanto possa arredare forse con meno eleganza, la lettura di un libro tascabile dà esattamente le stesse emozioni e le stesse informazioni che può dare lo stesso libro in versione rilegata. E noi siamo convinti che il contenuto del libro sia, in generale, molto più importante dell'oggetto-libro.

E' questo, a nostro avviso, lo spirito col quale dobbiamo affrontare la rivoluzione che a partire dai prossimi anni (probabilmente già dal 1999) porterà alla graduale scomparsa dei libri come li conosciamo oggi, sostituendoli finalmente con il libro elettronico.

Chi abbia avuto in mano un computer palmare, come il Newton, il PalmPilot o i vari modelli basati su Windows CE, può farsi già un'idea di come si useranno i libri nel prossimo secolo. La tecnologia è ormai matura, e propone lettori molto simili ai piccoli computer diffusi già oggi. La differenza principale è nella elevata facilità di lettura (grazie a elevata risoluzione, migliore contrasto e luminosità del monitor a cristalli liquidi, tanto da farlo assomigliare davvero a una pagina di carta stampata), nella semplificazione dei comandi, e nel basso costo (intorno alle 500.000 lire). Sono già pronti: nelle foto potete vedere due modelli concorrenti, della Softbook e della NuvoMedia.

Su questo apparecchio, delle dimensioni e del peso di un libro tascabile, potranno essere caricati i libri acquistati in formato elettronico, su schede di memoria o direttamente via internet. Niente profumo di carta o schieramenti di costine colorate sugli scaffali, ma pensiamo ai vantaggi.

Innanzitutto, il costo dei libri elettronici sarà decisamente inferiore al costo dei libri su carta. Spese di stampa, costo della carta, spese di magazzinaggio, trasporto, distribuzione, tutto azzerato: e parliamo di una percentuale superiore al 60% del costo di produzione di un libro. Un risparmio che certamente non andrà tutto nelle tasche dell'acquirente ma anche in quelle dell'editore, dandogli la possibilità di pubblicare più libri, anche i titoli più specializzati e meno richiesti, che potranno essere messi in commercio con un bassissimo investimento.

Non sarà più necessario avere le pareti di casa coperte da disordinatissime librerie dove i libri si accalcano in seconda fila e di traverso. Basterà disporre di un disco fisso abbastanza capiente, o di uno scaffalino per disporvi i cd-rom - o, meglio, i DVD - che useremo per backup. Ogni cd-rom potrà contenere mezzo migliaio di libri, ogni DVD fino a quindicimila. Un'intera biblioteca in un disco da cinque pollici.

E tutte le informazioni saranno digitali. Sarà quindi possibile effettuare ricerche sui libri elettronici sfruttando i software dedicati, le funzioni ipertestuali e multimediali, insomma, tutto ciò a cui ci ha abituato internet.

Dopo la prima diffusione del libro elettronico assisteremo a un'ampliamento nell'offerta dei lettori elettronici. A quello formato tascabile verrà affiancato quello in formato grande, per una lettura più comoda appoggiato al tavolo - o addirittura integrato nel tavolo stesso. Ci saranno lettori in grado di leggere i libri con voce elettronica campionata, per ciechi e per bambini piccoli, o semplicemente per "leggere" guidando, in automobile; lettori integrati nel letto con uno speciale braccio snodato, e le aziende di mobili per il bagno avranno anch'esse in catalogo i loro modelli, in linea con water e lavandino.

Comprare i libri costerà pochissimo, e ci sarà un enorme mercato di libri pirata su cd-rom masterizzati in casa. Ogni tanto potrà anche capitare di acquistare un bel volume stampato, con una elegante copertina a colori, carta liscia e di un delicato color crema, e di gustare quell'inconfondibile aroma liberato dalle pagine lasciate scorrere col pollice abbandonato sulla costina. E poi di riporlo nello scaffale, in fondo alla schiera dei volumi della stessa collana, e ammirare soddisfatti l'ingombro omogeneo e multicolore che riempie il vuoto sul ripiano. E poi caricare lo stesso libro in versione elettronica sul lettore e leggersi con comodità e con gusto il contenuto, mentre l'oggetto se ne starà al sicuro sullo scaffale.

Dal libro elettronico passiamo al libro economico. Siamo in piena estate, e per molti appassionati questo è il momento migliore per abbandonare il computer e starsene al sole con bel libro in mano. Anche se secondo una recente analisi resa nota al salone del libro di Torino forse non sono poi molti quelli leggono narrativa in ferie (vi è un aumento solo pari al 20%, rispetto ai lettori di tutto l'anno). Ci sono fan che leggono molto lentamente un libro, ma ne conosciamo tanti altri che divorano anche un testo al giorno. Soprattutto a questi ultimi si rivolgono varie iniziative editoriali economiche dedicate alla fantascienza che permettono di leggere testi a prezzi che si aggirano attorno ai quattro Euro... è il caso di Fanucci (www.fanucci.it), che continua la sua strategia marketing, intrapresa già lo scorso anno proponendo tantissimi testi in catalogo al prezzo scontato e bloccato di 9.900 lire, con una scelta che passa dai libri del grande P.K. Dick fino ad arrivare ai romanzi dedicati ai serial televisivi X-Files e Star Trek. Ed è anche il caso dell'Editrice Nord che, già dalla scorsa primavera, ha lanciato un'iniziativa assai ghiotta che permette di acquistare tra uno spettro di scelte davvero notevole volumi delle prestigiose collane Cosmo Argento, Cosmo Oro, Narrativa Nord e Fantacollana con lo sconto del 50%. In questo caso, però, occorre prenotare i testi direttamente presso l'editore, eventualmente collegandosi in Internet al suo sito: www.fantascienza.com/nord. E non dimentichiamoci Urania, che da quando si è rifatta il look riesce ad interessare i fan con almeno un titolo al mese, sui due che pubblica. Un po' per le scelte artistiche di copertina, un po' - davvero - per gli autori che pubblica (tra cui ottimi italiani), la "rivista" più longeva nella storia della sf è in edicola per l'estate con sei volumi, due Millemondi e due Classici; in più spesso molti arretrati sono reperibili nelle edicole delle località di villeggiatura.

Per chi invece le vacanze le ha già finite, o le deve ancora fare, o proprio ci deve rinunciare, c'è un numero estivo di Delos che cercherà di consolarlo. Vi segnaliamo i motivi di interesse principali: Frammenti di Spazzascienza, uno speciale dedicato alla peggiore fantascienza, con consigli e sconsigli anche da parte di illustri scrittori italiani, americani e inglesi; un'intervista alla scrittrice Nancy Kress - fresca vincitrice del premio Nebula - con la quale parte la nostra collaborazione con SFCentral (che a sua volta ha pubblicato alcuni testi tradotti da Delos) e subito finisce, visto che il sito americano ha purtroppo chiuso i battenti; un articolo di Marco Spagnoli sulle colonne sonore, con interviste a Claudio Simonetti, Pino Donaggio e nientemeno che Ennio Morricone; un'anticipazione su Meltdown, il nuovo lavoro di Marco Patrito; e un'intervista con Carlos Gardini, uno dei migliori scrittori di fantascienza sudamericani, del quale pubblichiamo anche un racconto.

Con questo malloppo di roba da leggere vi auguriamo buona estate, e vi diamo appuntamento a settembre.