L’importanza di un romanzo o di una serie di racconti, quanto essi hanno colpito l’attenzione del lettore e di conseguenza la bravura di uno scrittore si ricava anche dal numero di ristampe che si sono succedute nel tempo e nel caso di Io, Robot di Isaac Asimov sono veramente innumerevoli.

Contemporaneamente alla uscita del film di Alex Proyas con Will Smith la Mondadori ha ristampato per l’ennesima volta questa famosissima raccolta, accompagnata in edicola dal seguito ideale, Il secondo libro dei robot (The Rest of the Robots).

Dalla “quarta di copertina:

Nella seconda metà del XXI secolo la U.S. Robots & Mechanical Men Corp. immette sul mercato i primi, perfetti modelli di robot positronici, capaci di sostituire l'uomo anche nei lavori più delicati. I nuovi alleati d'acciaio della razza umana fanno i poliziotti, i domestici e perfino le baby sitter. Sono sicurissimi: infatti, grazie alle Tre Leggi che regolano la loro programmazione, non possono diventare criminali ne nuocere in alcun modo ai loro datori di lavoro. Ma è proprio cosi? Ogni tanto qualche caso spiacevole si verifica, ogni tanto un robot dà preoccupanti segni di squilibrio... È a questo punto che il "caso" passa nelle mani di Susan Calvin, la robopsicologa della U.S. Robots. È lei che conosce i nuovi modelli meglio di tutti ed è lei che può scongiurare il pericolo di più gravi conseguenze. Ma qualche volta il suo lavoro non è cosi facile...

Il testo che ha fondato la fantascienza moderna, oggi diventato un film di Alex Proyas con Will Smith.

Io, Robot di Isaac Asimov (I, Robot, 1950), Mondadori Editore, pag. 269, euro 15,00.