Scott Bakula, il capitano Archer di Enterprise, ha rilasciato una lunga intervista riguardo la quarta stagione della serie a SciFiWire, il canale news di SciFi.Com. “Sono particolarmente soddisfatto del modo in cui la serie sta procedendo. Dopo la drammatica conclusione della stagione precedente, il mio personaggio presenterà delle modifiche ed esplorerà nuove sfaccettature del proprio carattere, che deriveranno direttamente dalle scelte e dalle azioni intraprese nella stagione precedente.”

Nella quarta stagione Archer e il suo equipaggio dovranno fare i conti con le conseguenze della lunga guerra contro gli Xindi (uno degli archi narrativi più lunghi visti in una serie di Star Trek). “Archer è cresciuto e maturato dopo questa esperienza e lo dimostrerà sin dall’inizio della serie. Nella prima serie aveva il carattere di un ragazzino entusiasta che affronta l’esplorazione con il gusto dell’avventura, ma dopo la terza stagione, ha imparato che c’è un prezzo da pagare e che nessuna decisione è scevra di conseguenze.”

“Inoltre Star Trek è sempre stata caratterizzata da episodi che affrontano dilemmi etici, ed è questo che la rende diversa e unica rispetto alle altre serie, ovviamente il tutto va condito con una buona dose di azione. In questo modo si permette anche al personaggio e all’attore di sviluppare nuove tematiche interessanti e stimolanti, mi auguro anche per gli spettatori.”

Sullo stile che manterrà la serie, Bakula ha detto: “Dopo il lungo arco di storie della passata stagione riguardanti la guerra con gli Xindi, per la quarta stagione verranno privilegiati gli episodi singoli oppure brevi archi di storie. Inizieremo con un episodio doppio legato alla Guerra Fredda Temporale e nel corso della stagione avremo almeno un altro paio di storie lunghe, una delle quali coinvolgerà Brent Spiner nei panni di un antenato del creatore di Data dagli aspetti inquietanti.”

La quarta stagione si avvarrà anche della presenza di altre guest star, una delle quali sarà Joanna Cassidy (una delle replicanti in Blade Runner, ultimamente vista anche come guest in Six Feet Under) alla quale verrà affidato il ruolo di T’Les, la madre di T’Pol. A proposito dei vulcaniani, Bakula ha precisato: “Un altro arco narrativo di tre episodi riguarderà il problema dei vulcaniani, della loro autodeterminazione e della filosofia di Surak. Ma comunque non preoccupatevi, stiamo parlando sempre di due massimo tre episodi legati insieme, non come la passata stagione. Io capisco che dalla parte dello spettatore può essere frustrante dover aspettare quasi tre mesi per la risoluzione di una storia, ma la lunghezza permette di approfondire meglio la psicologia dei personaggi e offre la possibilità di lavorare con un respiro più ampio e cinematografico. I nuovi autori stanno lavorando sodo per dare maggiore spessore ai singoli personaggi, ad esempio T’Pol nel suo confronto con la madre svelerà nuovi lati del suo carattere, diciamo che tutti insieme stiamo lavorando per centrare meglio il bersaglio.”

La produzione sta cercando di rivitalizzare in ogni modo questa serie, che comunque non naviga in ottime acque, tanto da dover ricorrere ai tagli di budget che porteranno a girare la quarta stagione in alta definizione invece che su pellicola 35 mm come le ultime tre.