Tornato agli "onori" della cronaca qualche mese fa, a causa delle sue dichiarazioni bellicose contro Michael Moore reo di avergli "plagiato" il titolo con il film Fahrenheit 9/11, Ray Bradbury ha ricevuto, venerdì 3 settembre a Boston, nel corso della Worldcon, il premio Retro Hugo per il miglior romanzo pubblicato nel 1953. I Retro Hugo sono premi semi-ufficiali che vogliono rendere i dovuti onori alle opere di fantascienza pubblicate prima dell'istituzione del Premio Hugo, che cominciò proprio dalle opere uscite nel 1954 (con L'uomo disintegrato di Alfred Bester).

Ecco l'elenco dei premiati:

Miglior romanzo: Fahrenheit 451 di Ray Bradbury

Miglior romanzo breve: Guerra al grande nulla di James Blish

Miglior racconto lungo: Il ritorno dall'infinito di James Blish

Miglior racconto breve: I nove miliardi di nomi di Dio di Arthur C. Clarke

Miglior saggio: Conquest of the Moon di Wernher von Braun, Fred L. Whipple e Willy Ley

Miglior curatore: John W. Campbell, Jr.

Miglior artista: Chesley Bonestell

Miglior film: The War of the Worlds

Miglior fanzine: Slant a cura di Walter Willis, art director James White

Miglior autore non professionista: Bob Tucker

Tra i molti eventi e spettacoli che hanno animato la Worldcon, ci ha colpito in particolare la prestazione di Charles Ross, che ci è cimentato da solo nella messa in scena completa dell'intera trilogia di Guerre stellari, recitando in prima persona i dialoghi di tutti i personaggi (incluso accento inglese di Alec Guinness), i suoni, i rumori, persino gli squittii di C1P8.

La convention è stata chiusa dalla banda di cornamuse scozzesi portate a Boston dagli organizzatori di Interaction, la Worldcon che avrà luogo l'anno prossimo a Glasgow.

La convention del 2006 si terrà a Los Angeles, mentre il 2007 è stato assegnato a Tokyo.

Sul sito noreascon4.blogs.com/live/ sono stati pubblicati commenti e cronache di tutti gli eventi.