Tra un'inaugurazione di un nuovo portale (HorrorMagazine, dal 1 maggio), un restyling di un altro (FantasyMagazine, dal 3 maggio) e una miniconvention (DelosDay, 1 maggio), riusciamo anche a portare avanti la vecchia Delos, con un numero come sempre molto ricco. Lo speciale di questo mese si occupa di cinema italiano di fantascienza, quel cinema fuori dai riflettori, fatto di appassionati al confine (chi più da un lato chi più dall'altro) tra il professionismo e l'amatorialità, intesa nel senso più positivo, quello dell'entusiasmo e della passione.

Passione... termine che richiama subito alla mente un film che ha fatto molto parlare di sé. Un film che tutti i critici giudicano francamente di pessimo gusto e di scarsa qualità cinematografica. Ne abbiamo parlato - male - sul Corriere della fantascienza e abbiamo ricevuto una bordata di mail di protesta, come se parlar male di un film avesse qualcosa a che fare con la religione. Delos va più a fondo con un articolo molto interessante di Roberto Taddeucci, che svela alcuni dettagli inquietanti sul personaggio Mel Gibson.

Restando in un certo senso nell'argomento religione segnaliamo l'articolo di Chiara Codecà sulla recentissima miniserie tratta dai Figli di Dune di Frank Herbert; da vera appassionata ed esperta della saga l'autrice traccia un esauriente confronto tra libro e film.

Anche questo mese su Delos un nutrito corpus di interviste di cinema d'alto livello: con il regista di L'alba dei morti viventi Zack Snyder e i due protagonisti maschili di Kill Bill, Michael Madsen e David Carradine; le interviste sono di Marco Spagnoli.

Per chi si interessa di letteratura Delos 89 offre due eccellenti saggi su due grandi autori della prima metà del secolo scorso, C.L. Moore e Abraham Merritt. Francesco Grasso sbeffeggia Tom Clancy, Alessandro Vietti parla di "gravità" e sonde spaziali, Vegetti della cucina di Sirio, e Luigi Rosa dei Trekkies. E poi ci sono ancora tre bellissimi racconti e l'introduzione all'autore classico del mese, curata da Vittorio Catani.

Il tutto al solito classico indirizzo: www.delos.fantascienza.com.