Delos 32: Racconto: Gollum SF&F racconto di

Luigi Pachì

gollum, the magazine

of fantasy & science fiction

Amici lettori, eccoci al nostro appuntamento settimanale. E' nello spirito della rivista che avete tra le mani sorprendere ogni acquirente. Partiamo dal presupposto che la fantascienza, sia letteraria che cinematografica, per riscuotere il consenso delle masse, e quindi il successo dovuto, debba assolutamente stupire.

La Science Fiction ruota attorno a geniali trovate, a paradossi imprevedibili, a intrighi apparentemente irrisolvibili: insomma, perché sia vera fantascienza deve esistere costantemente l'elemento della novità. E costante novità è proprio ciò che Gollum SF &F vi propone tutte le volte.

Se ricordate bene, nell'ultimo numero vi abbiamo presentato un'antologia di "racconti olfattivi"; a parte quello ambientato in un letamaio di Sirio 2, possiamo confermare che le vostre critiche e commenti sono state tutte più che positive. Poi va mezionato anche lo scorso "Merry Christmas' Issue", nel quale l'editoriale si accendeva e si spegneva a intermittenza proprio come un albero di Natale; in quel caso ci avete consigliato di usare più lucine colorate e meno ornamenti, ma complessivamente l'impatto con la novità è risultato ancora una volta esaltante, tanto che le vendite si sono aggirate attorno ai due milioni di copie.

Neppure va scordato il fascicolo a "materializzazione istantanea dei personaggi descritti". Quello sì che è stato divorato da tutti voi appassionati. Per la verità di divorati ve ne sono stati parecchi: purtroppo, per un errore di programmazione, abbiamo anticipato il racconto Torkion, il più grande ingoiatore d'uomini, e coloro che l'hanno disgraziatamente letto si sono trovati materializzato l'orrendo mostro a casa propria... (almeno così ci è stato descritto dalle molte lettere di genitori inferociti).

Molto gradito -- da coloro che non ne sono riusciti a capire il funzionamento -- è stato l'omaggio allegato al numero 129: una splendida macchina del tempo. E' altresì vero che coloro che l'hanno adoperata non si sono fatti più sentire, ma ciò che conta è che quel fascicolo ha venduto 1.987.980 copie, sottolineando che la fantascienza vive! A questo proposito sottolineiamo il divertente intervento di un nostro abbonato, di professione avvocato. Egli ci ha inviato, tramite macchina del tempo, una pietra scolpita nella quale si accusa la nostra rivista di omicidio premeditato e colposo, e ci spiega di non essere in grado di ritornare dalla preistoria perchè la suddetta macchina non funziona più con esseri umani a bordo ma soltanto con oggetti, come la pietra che ci ha spedito. Un gradito scherzo (forse) quello dell'avvocato, che ci mostra quanto l'appassionato di fantascienza sia imprevedibile e geniale, ribadendo la tesi da noi inizialmente esposta.

Gente, ma cosa volete di più da una rivista di fantascienza? Vi abbiamo persino pubblicato interviste con scrittori in proiezione olografica e recensioni e notizie ad "aggiornamento automatico"! Siete forse dimentichi, poi, della rubrica cinematografica con i trailer dei film che scorrono sulla "videopagina"? E a proposito di rubriche: quale migliore sollazzo di A colloquio con i Big della SF, l'unico sistema al mondo che vi permette di discorrere in tempo reale e tridimensionalmente di qualsiasi tematica e problematica con gli autori e gli artisti del fantastico, direttamente dalle apposite pagine di una pubblicazione editoriale.

Anche per questo, ma non solo per questo, abbiamo sempre vinto ogni anno tutti i maggiori premi del settore riguardanti la categoria "riviste di SF": dal premio Hugo al premio Nebula, il consenso è sempre stato unanime.

Il successo raggiunto non dipende dalla pubblicità e neppure dall'impostazione grafica allettante: lo dobbiamo esclusivamente a voi, lettori e amici che ci seguite con tanta passione e costanza, con amore e fedeltà.

Nessuna testata rivale può superarci: Fantastic Future presenta racconti medocri, Holocaust SF è troppo banale, Force Major pubblica solo italiani... e non ha lettori. Cosmos, Triton e Black&White Hole sembrano affondare, mese dopo mese, nell'ammoniaca di Proxima del Centauro.

Ciò che non possono realizzare, noi ve lo abbiamo sempre proposto e sfidiamo chiunque a creare una rivista di fantascienza settimanale come questa. Quei pochi che ci hanno tentato sono miseramente falliti: avete forse scordato, amici, SF&F Monsters? L'unico numero pubblicato si preannunciava "la migliore antologia-touch-and-feel". E cosa avete trovato dentro? Tre orribili racconti sull'invasione delle formiche rosse e un mucchietto di formiche precedentemente cellophanate. I commenti li lasciamo a voi, geniali lettori di Gollum. Noi rispondiamo solo con i fatti. E quando, come Gollum che avete tra le mani, qualcuno riuscirà a pubblicare omaggi e inserti come "createvi la vernice invisibile", "il robot cameriere", "volate come Superman", "lo smatrerializzatore tuttofare", "il trasferitore istantaneo di persone", "il raggio persuasivo", "il telecomando per le variazioni fisiche da apportare di notte alla propria moglie", allora, quel giorno, chiederemo venia della nostra presunzione.

Certo che Gollum rappresenta l'unica rivista di SF i cui lettori, una volta avvicinatisi, non perdono più un fascicolo. Ogni lettore è abbonato e, a parte i dispersi o i deceduti causati involontariamente dai nostri inserti omaggio che non vengono utilizzati alla perfezione, a fine anno rinnova sempre la sottoscrizione. Questo, amici, non accade neppure ai periodici culturali più quotati! Siamo veramente fieri di tutto ciò. Siamo fieri perchè nel nostro lavoro tanti anni di sacrifici spesso non vengono contraccambiati con tanto vigore dai diretti interessati. Ora, prima di lasciarvi alla lettura di questo ultimo numero Super-Incredibile, la cui sorpresa si preannuncia indubbiamente come la più grossa mai apparsa nella storia dell'editoria, vi ringraziamo per il vostro amore per la SF e in particolar modo per Gollum, la rivista di fantascienza che vi ha fatto vivere le vostre fantastiche idee, la pubblicazione che ha concretizzao i sogni di ogni appassionato...

Sogni che in questo numero vi trasportano, a partire da questa riga che state leggendo ora, direttamente e giustamente nell'unico luogo non ancora visitato. L'ultimo posto cui vi recherete, l'unico posto in cui resterete... perchè, come sapete, con Gollum ogni viaggio è possibile.

Ecco a voi, cari amici, l'Inferno!

Satanicamente vostro,

L'editore di Gollum SF & F

Come ti è sembrato questo racconto? Non l'ho letto Mediocre Discreto Buono Ottimo Eccellente Se avete racconti che ritenete adatti per Delos, inviateli alla Redazione Narrativa di Delos, delos.script@fantascienza.com: saranno letti e accuratamente valutati dall'esperto editor Franco Forte.