Un titanico scontro tra galassie, protrattosi per milioni e milioni di anni, sarebbe il maggiore responsabile della moltitudine di buchi neri e massicce stelle di neutroni individuati dal telescopio a raggi-X Chandra nella galassia ellittica denominata NGC 4261. I buchi neri sarebbero gli avanzi del flusso di stelle espulso nello spazio dopo gli sconvolgimenti prodotti dallo scontro di due galassie a spirale che, come risultato, avrebbe portato alla formazione della galassia ellittica che possiamo ammirare oggi. Le osservazioni di Chandra portano nuove prove a suffragio della più comune teoria di formazione delle galassie ellittiche secondo la quale questi oggetti cosmici si formerebbero in seguito alla collisione di due galassie a spirale. Il telescopio orbitale a raggi-X Chandra si conferma dunque come uno degli strumenti più potenti, insieme all'Hubble Space Telescope, per indagare sui misteri dell'universo. NGC 4261 si trova a una distanza di circa 100 milioni di anni luce da noi, nella costellazione della Vergine e ha un diametro di circa 400 anni luce.