Esce per Urania collezione, nel numero di novembre 2003, il capolavoro di Joe Haldeman Guerra eterna del 1974. In breve è la storia della carriera militare di William Mandella soldato di fanteria arruolato per combattere la guerra contro i taurani: una guerra nello spazio e nel tempo che porterà il protagonista ad una carriera fulminante da soldato semplice a maggiore. Per lui questa esperienza durerà solamente pochi anni, ma sulla terra il tempo trascorso sarà di secoli (causa i continui viaggi tra le collapsar, non lo spiego, leggetelo) e i cambiamenti nella razza umana saranno sconvolgenti: con la prima licenza, 20 anni dopo il suo arruolamento (tempo terrestre), ritorna sulla terra ma le cose sono troppo cambiate (la descrizione della società terrestre è geniale!) e non gli resta altro da fare che tornare nell'esercito. E' ormai la sua casa e la sua vita, dove gli restano i pochi amici e i pochi affetti che ha: ma gli verranno tolti anche questi, moriranno quasi tutti tranne...

E' un romanzo affascinante, sulla guerra, sulla terra, sull'uomo. Sulla solitudine di un uomo costretto a combattere e ad abbandonare per sempre le persone che ama, sradicato dal suo tempo e dalla sua vita, obbligato a viaggiare suo malgrado in avanti nel tempo e a trovarsi a convivere con il futuro assurdo e cinico che Haldeman riesce a dipingere in maniera mirabile, immaginando l'evoluzione della razza umana fino alle sue estreme potenzialità, fino all'astrazione quasi totale da se stessa, in una visione negativa, pessimista. Ma non manca la componente ironica (acuta!) ed una sottile speranza di una conservata umanità e naturalità in Mandella eroe di questo grandissimo romanzo. Dimenticavo la componente scientifica e fantascientifica: l'esposizione e variazione di teorie spazio-temporali, i viaggi a velocità vicine alla luce e tutto ciò che ne consegue a livello di inventiva tecnica; raccontato con un necessario e ampio bagaglio di conoscenze e con una notevole capacità di esposizione.

Alcune notizie sull'autore: Joseph Haldemann è nato nel 1943, si è diplomato in fisica e astronomia poi ha combattuto nella guerra del Vietnam dove è stato ferito gravemente. Il suo primo romanzo, War Year (1972) parla di questa esperienza: nel 1974 esce The forever war seguito da diversi romanzi e racconti di genere tecnologico. Nel 1997 pubblica The forever peace, non un seguito ma libro a sé stante. Il vero seguito di Guerra eterna arriva nel 1999 con Forever free (Missione eterna in Italia pubblicato da Urania n.1413) nel quale riprende temi e personaggi del suo primo libro fantascientifico.

La prefazione è di Valerio Evangelisti, le note biografiche a fine volume di Giuseppe Lippi. Il libro è edito anche da Edizioni Nord.