D'accordo, collezionare Star Trek - Deep Space Nine in DVD non sarà particolarmente economico però se mai una serie Trek merita una spesa simile è questa (magari insieme a TNG...). Il terzo cofanetto è composto da 7 DVD presenta tutti i 26 episodi della terza stagione (1994-1995), con oltre 1 ora di contenuti speciali, un esclusivo libretto di 12 pagine e un nuovo CD ROM interattivo per costruire la base spaziale virtuale DS9. L'audio in italiano è Dolby Surround 2.0 ma chi si vuole gustare la versione originale beneficerà del Dolby Digital 5.1 e si potrà deliziare ascoltando la roca vera voce di Odo (Rene Auberjonois), a cui è dedicato lo speciale Dossier dell'equipaggio. Tra gli extra proposti: La nascita del Dominio e oltre..., gli altri Alieni di Michael Westmore, "Navigare tra le stelle" sugli esploratori. Archivi: viaggi nel tempo ha come argomento l'episodio doppio "Tempi passati". Non poteva certo mancare un occhio di riguardo nei confronti della nave Defiant, che fa il suo debutto proprio all'inizio di questa stagione, che inizia in modo eccellente con il doppio In cerca dei Fondatori (The search, pt. 1&2), nel quale Odo comincia a conoscere meglio la sua gente mentre gli altri dell'equipaggio devono fronteggiare un violento attacco lanciato dai Jem'Hadar. In Seconda pelle (Second skin) Kira è rapita e portata su Cardassia, dove viene alterata chirurgicamente e conosce il suo vero (?) padre. Perfettamente bilanciato nelle sue dosi di dramma, azione, umorismo e caratterizzazione dei personaggi c'è Misure di sicurezza (Civil defense), nel quale i soliti Cardassiani, nonostante non siano più in possesso della base dimostrano di poterla ancora comandare in qualche modo... Nel doppio, già citato, Tempi passati (Past tense, pt. 1&2) a causa del periodico malfunzionamento del teletrasporto Sisko, Bashir e Dax si ritrovano nella Los Angeles del 2024 proprio qualche giorno prima di una rivolta sociale che loro avevano studiato sui libri di storia ma che adesso, proprio in conseguenza del loro arrivo, rischia di non verificarsi affatto, alterando il corso della storia della Terra... Attori ospiti dell'episodio due volti noti di molti film statunitensi: Dick Miller, ottimo caratterista visto in quasi tutti i film di Joe Dante, e Clint Howard, fratello del regista Ron Howard (Apollo13) e che ha lavorato in praticamente tutti i film diretti dal fratello.

Così come sulla Terra c'è chi crede alle profezie di Nostradamus o di Fatima su Bajor c'è una profezia che prevede la distruzione del Tunnel Spaziale se si verificheranno certi accadimenti. In La terza profezia (Destiny) Sisko deve vedersela con un Vedek, autorità religiosa locale, che lo mette in guardia appunto su questo profetico avvenimento, rendendogli la vita assai complicata... Facciamo un nuovo salto nell'universo alternativo ricorrente in Sisko nello specchio (Through the looking glass), ma il picco qualitativo della stagione è costituito dal doppio episodio Attacco ai Fondatori (Improbabile cause e The die is cast): il negozio di Garak esplode, Odo sospetta un Flaxiano ma quando anche la nave di quest'ultimo salta in aria si comincia a intravedere lo zampino nella faccenda dell'Ordine Obsidiano cardassiano. I due si introducono in territorio cardassiano ma vengono catturati da un Uccello da Guerra Romulano... E' DS9 al suo meglio: intrigo politico, azione, solidi personaggi, magnifici interpreti, inaspettati risvolti e ottimi effetti visivi.

Tra le puntate meno riuscite ci sono invece Nato per combattere (The abandoned), con Quark che inavvertitamente porta a bordo un baby Jem'Hadar, e Viaggi nella memoria (Facets) nel quale Dax attraverso un rito Trill può incontrare e parlare coi suoi passati ospiti, idea forze interessante sulla carta ma che poi non ha funzionato. Tuttavia la stagione si conclude splendidamente con l'avvincente Il vero nemico (The adversary), nel quale Odo commette un atto mai accaduto in precedenza sul suo pianeta natale: uccide uno della sua stessa razza...

Star Trek - Deep Space Nine nel suo terzo anno di vita si consolida ulteriormente dal punto di vista qualitativo, sia in termini di scrittura degli episodi che in quanto a spettacolo, preparando il terreno per le due prossime splendide stagioni, la quarta e la quinta, dove la serie raggiungerà il suo zenit creativo.