Con Les Enfants de la Pluie il cinema francese compie una nuova incursione nella fantascienza. La regia è di Philippe Leclerc, apprezzato a livello internazionale come autore di cartoni animati. I disegni sono di Philippe Caza, uno degli artisti che ha contribuito al successo di Pilote, Métal Hurlant e Heavy Metal, riviste che hanno fatto la storia del fumetto. L'illustratore non è nuovo all'esperienza cinematografica: nel 1987 ha curato le animazioni del film Gandahar di Renè Laloux.

La vicenda si svolge su un lontano pianeta dove convivono due razze umanoidi: gli Hydross e i Pyross. I primi, per sopravvivere, dipendono in tutto e per tutto dall'acqua. Questa, invece, brucia come un acido la pelle dei secondi per i quali è necessario un ambiente asciutto e assolato. I due popoli sono da sempre in guerra, ma l'incontro tra i giovani Skän e Kallisto può cambiare lo stato delle cose.

Il film, al quale gli autori hanno iniziato a lavorare nel 1997, ha esordito in 199 sale francesi il 25 giugno ed è ancora in programmazione dopo avere ricevuto, in patria, critiche positive. Abbiamo chiesto a Philippe Caza quando potremo vedere l'opera in Italia. L'artista ci ha risposto che dovrebbe apparire in autunno o, al più tardi, in inverno.

Nel frattempo è possibile visitare il sito ufficiale del film www.mk2.com/enfants/ ricco di informazioni sugli autori, sulla realizzazione del lungometraggio e comprendente una coloratissima galleria dei personaggi. La navigazione è accompagnata dal tema principale della colonna sonora scritta da Didier Lockwood.