Nelle prossime settimane sarà disponibile il secondo volume di uno dei più riusciti fumetti di fantascienza degli ultimi anni: La Mandiguerre. La storia è ambientata in un futuro nel quale l'umanità è entrata in conflitto con i Mandis, extraterrestri assai evoluti e decisamente bellicosi. La guerra tra le due razze, violentissima e senza esclusione di colpi, si svolge nello spazio e su vari pianeti. I protagonisti dell'avventura sono Tillois, Dosnon e Cousances, abitanti ancora adolescenti di "Espoir de Byancour" , una delle colonie umane. I tre, troppo giovani per arruolarsi, si limitano a sognare gloria ed avventura, ma si ritrovano tra le mani una brutta gatta da pelare. Dopo aver causato, involontariamente, la fuga di un prigioniero Mandis, riescono fortunosamente a riacciuffare il pericoloso alieno. In questo modo, però, finiscono per attirare l'attenzione non proprio benevola dei... Il resto della vicenda lo lasciamo alla curiosità dei lettori. Autori del fumetto sono il francese Jean David Morvan ed il nostro Stefano Tamiazzo. Il primo è uno degli sceneggiatori più rappresentativi della Bande Dessinée, creatore, tra l'altro, della fortunata saga Sillage. Il secondo è un bravissimo disegnatore padovano che, non trovando spazi nel nostro paese, ha fatto fortuna in Francia. La sua vicenda professionale ha, per certi versi, risvolti paradossali. Nel 1994 vinceva il prestigioso Premio Pier Lambicchi, riservato agli esordienti, ma veniva successivamente ignorato dagli editori italiani, gli stessi, cioè, che gli avevano assegnato il riconoscimento all'unanimità. Il suo tratto, fortemente influenzato dai disegnatori giapponesi, come il grande Hayao Miyazaki, era giudicato inadatto per il mercato italiano. Ma l'editore Delcourt ha fiutato il talento dell'artista veneto ed il resto è storia. La Mandiguerre è un'opera molto interessante e ricca di soluzioni grafiche originali. L'ambientazione è ricca di suggestioni steampunk e proietta armamenti ispirati a quelli della prima guerra mondiale in un conflitto giocato su uno schacchiere interstellare. Le atmosfere da Belle Époque ed i personaggi, ammantati di una certa dose di romanticismo, ricordano molto quelli creati da Jules Verne. In Italia il fumetto è pubblicato dalle Edizioni Bande Dessinée ed è distribuito attraverso le librerie e le fumettoteche.