Dal primo novembre è disponibile in edicola la nuova testate mensile Le Stelle. Non sappiamo quanti astronomi e astrofili vi siano in Italia, ma certamente supponiamo molti di più rispetto agli appassionati di fantascienza. Altrimenti non si giustificherebbe una quarta testata in edicola che si va ad aggiungere, in ordine di nascita, a L'Astronomia, Nuovo Orione e Coelum.

La rivista appena nata è pubblicata da AstroPress di Roma ed è diretta da Margherita Hack e Corrado Lamberti. L'editoriale racconta le vicissitudini dei due astronomi già noti ai lettori di L'Astronomia, che durante un cambio recente di proprietà non si sono più trovati in accordo con le scelte strategiche dell'editore e - con molto rammarico - hanno preferito abbandonare il loro importante ruolo per passare a condurre questo nuovo progetto editoriale.

Da un punto di vista dei contenuti Le Stelle mette subito in evidenza la volontà di diventare uno strumento di grande approfondimento proprio grazie alla lunghezza media degli articoli proposti. Fin dal lunghissimo editoriale introduttivo, si passa a ad articoli che spesso variano dalle otto sino alle sedici pagine (foto incluse). La struttura della testata, in termini di rubriche, è naturalmente molto simile alle tre già in edicola. Abbiamo uno spazio per le lettere, per le notizie astronomiche, per l'astronautica e per le recensioni. Non manca poi l'angolo di Stelle e pianeti che ci racconta cosa guardare in cielo durante questo mese. Interessante notare in questo caso la scelta dei curatori che suddivide gli oggetti da cercare nel cielo in base allo strumento ottico che si ha a disposizione; oggetti binoculari, telescopici normali e più impegnativi. Per quanto riguarda gli articoli portanti di questo primo numero si segnala Le nostre radici nel cuore delle stelle di Margherita Hack e Leonidi: ora o mai più di Marco Villa. Il lay-out utilizzato per questo nuovo progetto è interessante, ma ha certamente ampi spazi di miglioramento.

Le Stelle n. 1 pagg. 114, Euro 5,50 edizioni AstroPress.