La Fox Broadcasting ha in programma di realizzare una versione televisiva del mitico Rocky Horror Picture Show in coincidenza con il trentesimo anniversario dell'originale produzione teatrale. Lou Adler, che produsse con Michael White la versione cinamatografica dello spettacolo, è stato designato dalla Fox per occuparsi della produzione esecutiva anche di questa nuova versione destinata al piccolo schermo. Adler ha detto che "il regista Stephan Elliott ha proposto un concetto brillante, con ambientazioni e immagini che ci permetteranno di usare le stesse musiche e gli stessi dialoghi facendo però un film diverso." Elliott sembra essere il regista giusto per questo tipo di operazione avendo diretto nel 1994 Priscilla, la regina del deserto, grande successo internazionale (con tanto di Oscar) a base di travestiti e canzoni in terra australiana. Vista l'occasione dell'anniversario la nuova versione si intitolerà The Rocky Horror Birthday Show e dovrebbe andare in onda (negli USA) nel febbraio del 2003.

Il Rocky Horror Picture Show originale fu scritto dal neozelandese Richard O'Brien e debuttò a teatro nel 1973. Uno sfrontato e provocatorio spettacolo che omaggiava splendidamente ed in modo gustosamente originale il cinema fantastico, dal mito di Frankenstein al castello maledetto, passando per Dracula, King Kong e le invasioni aliene. Venne trasformato in film nel 1975, per la regia di Jim Sharman e dal poster le rosse labbra del travestito Frank'n'Furter parodiavano le fameliche voraci mascelle del contemporaneo Squalo spielberghiano. All'inizio fu un fiasco al botteghino ma paradossalmente rimase in cartellone per anni e anni, sviluppando un seguito di appassionati sempre crescente che si esibivano in parallelo agli attori sullo schermo, diventando uno spettacolo nello spettacolo. Il film lanciò la carriera cinematografica di Susan Sarandon (Thelma e Louise, tra i tanti), allora quasi esordiente, e di Tim Curry (Legend). Nel cast figuravano anche il cantante rock Meat Loaf nella parte del ribelle Eddie e lo stesso O'Brien in quella dell'infido Riff Raff. Nel 1981 ne fu prodotto una sorta di seguito, diretto dallo stesso regista, intitolato Shock Treatment e ambientato nel demenziale mondo della TV, ma non ebbe molto successo. Adesso proprio la TV rilancia il modello, e tutti quanti insieme potremo nuovamente lanciarci nel Time Warp, again.