Un numero ostico a digerirsi, il 15° e primo dopo "la più grande opera d'arte di tutti i tempi", ovvero, come ha definito a suo tempo Stockhausen, l'attentato alle Twin Towers. Si parte da una discussione a caldo dopo l'11 settembre di Enrico Baj sui confini tra arte e violenza, per passare allo studio dell'immagine come spettacolo mediatico. Jean Baudrillard elenca i diversi tipi di violenza dell'immagine, Antonio Caronia e Bifo sono alla ricerca dell'immaginario al tempo della globalizzazione e del virtuale/digitale. E ancora l'immagine come crimine voyeristico, come soggettività, come immagin/azione. Da segnalare lo speciale sulla stupenda arte neopop di Mark Ryden (di Gloria Bazocchi) e la presenza di Shirin Neshat, due dei miei più grandi amori. Moltissime immagini a colori, il contenuto è gratis, il contenitore viene 10 Euro. Si trova anche in tutti i negozi Feltrinelli.