Un giorno ci arriveremo, non è questione di se ma di quando. Un giorno i film non saranno realizzati con attori umani, ma con modelli creati al computer, come già avviene per larga parte dello sfondo sul quale recitano. Sarà possibile sceglierne l'aspetto fisico, la mentalità, lo stile di recitazione, o magari chissà, utilizzare come modello qualche attore del passato.

Come per tutte le rivoluzioni ci sarà chi si ribellerà, chi continuerà a pensare che gli esseri umani non possono essere rimpiazzati. Almeno fin quando non dovrà constatare che un programma può essere più umano di un umano.

Sprites è un corto su questo argomento, realizzato da Kyle Bogart, autore semiprofessionale con all'attivo diversi corti. Tra gli attori i due che danno la performance più importante, Liz Beckam nella parte di Leslie e Kriston Woodreax nella parte di Jim, sono anche i due con meno curriculum, mentre Lee Eddy (Karen) e il goffo Jake, Michael Lee Joplin hanno all'attivo parecchie partecipazioni a serie tv.

La scena è quella di un provino per la selezione di un attore, e il brano scelto che i candidati devono recitare è il monologo di James Kirk nel film Star Trek L'ira di Khan, durante il funerale di Spock. Non manca anche una attenta analisi del testo stesso e dei sentimenti che sono caricati sul personaggio di Kirk.

Dopo il video vi proponiamo anche la scena originale, così potete confrontare gli stili di recitazione. Tutto sommato, anche Shatner è bravino…