Tutto è probabilmente riconducibile a Mosaic, la prima miniserie totalmente interattiva online della HBO in cui gli spettatori potevano scegliere le varie diramazioni narrative delle storie di tutti i personaggi. Diretta da Steven Soderbergh (già autore della straordinaria The Knick) e scritta da Ed Solomon (Now You See Me 2) era composta da sei episodi e ruotava intorno alle indagini su un omicidio e le persone collegate all'evento.

Ovviamente rivali fin dall'inizio, Netflix aveva solo una serie con la componente interattiva: il cartone animato Puss in Book, basato sul personaggio del Gatto con gli stivali visto in Shrek.

Ma di recente è stata Bloomberg a riportare per primo la doppia novità sulla quinta stagione di Black Mirror.

Nelle vostre mani

La rete ha già commissionato la realizzazione di un episodio della quinta stagione in cui agli spettatori verrà data la scelta di seguire la storyline che preferiscono, per poi tornare indietro e vedere le altre versioni se avessero fatto scelte diverse.

Quanto complicato?

E adesso che faccio?
E adesso che faccio?

Per Bloomberg Netflix vuole essere all'avanguardia con le nuove frontiere della narrazione, motivo per cui non solo la scrittura dell'episodio supererà di gran lunga le usuali cento pagine, ma implica tempi di lavoro più lunghi per la troupe e gli sceneggiatori, che stanno già mettendo le mani avanti su come verrà compensato il lavoro extra, auspicando che non si arrivi a un altro sciopero come quello del 2007/2008.

Ma Netflix non ha problemi in proposito e secondo la fonte del sito, avrebbe già chiuso le trattative con un'altra serie per realizzare un episodio interattivo e sarebbe in trattative con una terza.

Black Mirror è ovviamente la scelta ideale per testare questa versione tecnologicamente avanzata di "scegli la tua avventura" e ora sappiamo anche che la quinta stagione arriverà online anche da noi in un punto imprecisato di questo dicembre, come del resto accaduto l'anno scorso, visto anche che le riprese sono ampiamente cominciate all'inizio di quest'anno.

In attesa di scoprire come cambiare la vita dei protagonisti di Black Mirror, voi che ne dite, il futuro della narrazione televisiva verrà deciso direttamente dagli spettatori?