Quando era stato confermato il regista Matt Reeves al comando dell'assolo chiamato The Batman, fan e critica si erano dimostrati più che entusiasti all'idea, visto lo stile unico da lui dimostrato con Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie e The War – Il pianeta delle scimmie, senza contare Cloverfield.

Poi come era accaduto con molte produzioni Warner/Dc Comics, il film sembrava avere subìto una battuta d'arresto, forse legata alle voci mai confermate ufficialmente, dell'uscita di scena di Ben Affleck, del quale si sa solo che di recente è tornato in una clinica per la riabilitazione. 

Ma nei giorni scorsi sono apparse due notizie che dimostrano quanto il progetto sia ancora attivo.

La sceneggiatura è stata accettata

Umberto Gonzalez, precedentemente al lavoro con Latino Review e ora con Heroic Hollywood, ha postato su Twitter l'annuncio che vedete qui sopra:

La casa di produzione ama la prima stesura del suo Batman e lui sta attualmente occupandosi delle revisioni.

Inoltre, aggiunge che auspicabilmente le riprese cominceranno nell'estate del 2019.

Lo stile

Reeves ha esplicitamente negato che si tratterà di un Batman Year One, ma che vuole realizzare una versione noir del personaggio, focalizzandosi sul suo talento come detective, con una storia realistica alla quale non mancheranno aspetti leggermente fantastici che i fan del fumetto apprezzeranno.

Si parla poi di un villain leggermente diverso dal solito: Emperor Penguin, ovvero Ignatius Ogilvy, comparso per la prima volta in Detective Comics vol. 2#13 del dicembre 2012, in cui Ignatius, braccio destro di Oswald Cobblepot (ovvero il Pinguino) approfitta dell'assenza del suo boss per prendere il potere e il nome sopra indicato. In tempi più recenti lo ha poi cambiato in Emperor Blackgate, dal nome del carcere di Gotham.

Lo stesso Reeves ha ammesso di avere in mente un'idea per una trilogia, ma anche che quello a cui tiene di più e realizzare un primo capitolo che funzioni benissimo da solo e sul quale poi costruire il futuro della saga.

Ovviamente, aspettatevi le entrate in scena di Due facce, Victor Zsazs e L'enigmista.

Le due (tre?) facce di Bruce Wayne

Intervistato da Indiewire, e posto davanti alla domanda sui chi sia la vera persona, se Batman o Bruce Wayne, il regista ha raccontato che è una domanda difficile e che lavorando alla sceneggiatura si basava sul classico Dottor Jeckyll e Mister Hide, e del nostro io nell'ombra:

Io penso che noi abbiamo aspetti multipli, e che nel suo caso a volte Bruce non è davvero sé stesso, ma una maschera. Altre volte però è Batman la maschera, ci sono solo poche volte in cui la vera essenza si esprime, perché nascondendosi dietro un velo, viene a galla un istinto che è il suo puro io.

The Batman, per ora un titolo di lavorazione, ha una data di inizio riprese, ma manca ancora quella dell'arrivo nelle sale e soprattutto, chi si nasconderà sotto la maschera, nel frattempo vi terremo al corrente sul ritorno del Cavaliere Oscuro.