The Colour Out of Space, da noi Il colore venuto dalla spazio, è uno dei più famosi racconti del celebrato auture H.P. Lovecraft, che scrisse subito dopo Il caso di Charles Dexter Ward, per poi pubblicarlo nel settembre del 1927 su Amazing Stories.

Da noi il racconto è stato pubblicato in diverse edizioni dal 1965 fino al 2005, all'interno di I più terrificanti racconti del terrore, della Newton Compton.

Nel corso dei decenni non sono mancati gli adattamenti cinematografici, da La morte dall'occhio di cristallo (1965) a La fattoria maledetta (1987), una versione italiana girata in inglese, Colour from te Dark (2008) di Ivan Zuccon, fino a una produzione tedesca di un film per metà albanese e per metà italiano, intitolato Virus: Extreme Contamination, datato 2016, di Domiziano Cristopharo.

Ora tocca alla casa di produzione indipendente SpectreVision, produttrice del recente Mandy, definito, per quanto un film molto violento e grottesco, una delle migliori interpretazioni di Nicolas Cage degli ultimi anni.

Il produttore Josh C. Waller ha dichiarato che dopo anni di passi falsi la produzione è ora effettivamente pronta a partire, e il regista scelto è Richard Stanley, passato alla storia come capro espiatorio per la pessima produzione del film L'isola del Dottor Moreau (1986) sul quale era anche stato girato un documentario in cui si mettevano in evidenza i danni causati più dalla casa di produzione che non dal regista.

In questo caso Waller non solo supporta la visione di Stanley ma sottolinea che il film sarà fedele al racconto originale, anche se non specifica se l'ambientazione sarà spostata ai giorni nostri, come è del resto probabile.

Il plot

Per chi non conoscesse il racconto, viene raccontato in prima persona da un tecnico di cui non sappiamo mai il nome, che si reca in una valle del New England a compiere delle verifiche prima che venga allagata dalla nuova diga.

La zona è disabitata e gli abitanti nelle vicinanze parlano di un luogo chiamato La landa folgorata, un ampio spazio desolato, dove non cresce nulla, costentemente avvolta in un manto di polvere grigia che nemmeno il vento sembra riuscire a disperdere. Decide così di andare a parlare con l'unica persona a conoscenza degli eventi: Ammi Pierce, che conosceva la famiglia che ci viveva prima, i Gardner e soprattutto cosa era accaduto.

Tutto era cominciato con la caduta di un meteorite che nel tempo si rimpicciolisce ma non si raffredda mai e mentre diventa più piccolo emette dei globi di colori definibili solo con analogie, perché non appartengono a nulla che appartenga allo spettro visibile.

Nel frattempo le piante e i frutti cominciano a crescere a dismisura, ma si rivelano non commestibili, gli animali diventano grigi e muoiono e i membri della famiglia Gardner cominciano a impazzire o scomparire.

Pierce decide di andare a scoprire cosa sta succedendo e scopre l'orrore nella casa dei Gardner e soprattutto, che qualcosa di molto oscuro si nasconde nel pozzo.

Non ci sono ancora date di uscita ufficiali ma il produttore della SpectreVision sottolinea che l'inizio delle riprese è previsto molto presto, vi terremo al corrente sulla caduta di strani asteroidi da cui escono colori impossibili, e che nascondono presenze che preferiremmo non incontrare.