I film degli X-Men, per ora, andranno avanti come era previsto, e lo stesso vale per Deadpool. Lo ha assicurato un executive della Fox.

L'acquisizione della Twentieth Century Fox da parte della Disney è stata definitivamente sancita dal voto favorevole del consiglio di amministrazione della Fox in luglio, con un passaggio di mano di circa settanta miliardi di dollari. Ma questa enorme operazione finanziaria, che solleva miriadi di problemi piccoli e grandi e stravolge il mondo del cinema, agli appassionati interessa soprattutto per un aspetto.

Gli X-Men torneranno a casa Marvel?

Ora, mentre altri eroi Marvel expat hanno subito sorti non esattamente favorevoli, come Spider-Man o i Fantastici Quattro, gli X-Men viceversa hanno sempre mantenuto un livello qualitativo piuttosto elevato, tanto da essere spesso considerati tra i migliori film di supereroi in assoluto. Si pensi per esempio all'apprezzamento per Logan, o al successo di Deadpool. Innegabilmente l'inserimento dei Fantastici Quattro nell'Universo Marvel sarà una gran cosa (dopotutto i F4 sono sempre stati uno dei personaggi cardine del mondo Marvel, e dopo i pessimi film Fox i fan agognano a una rappresentazione dei personaggi come solo la vera Marvel sa fare).

Ma sugli X-Men la cosa è più complicata, anche perché lo stile X-Men è abbastanza diverso – più cupo in certi casi, o del tutto sopra le righe in altri – rispetto a quello dell'Universo Cinematico.

In ogni caso, la fusione Disney-Fox richiederà tempo, almeno un anno, e le uscite Fox per il 2019 sono state tutte confermate:  X-Men: Dark Phoenix (febbraio), New Mutants (agosto), così come vanno avanti i piani per Deadpool 3 e X-Force.

Poi si vedrà; del resto lo stesso grande ciclo dei Marvel Studios è giunto a una fase cruciale della sua storia, forse è pronto addirittura per un reboot dopo Avengers 4. Vedremo cosa accadrà.