A un certo punto, sicuramente troppo tardi, gli spettatori della seconda stagione di Westworld si sono accorti che la storia, lungi dal diventare più semplice, si era enormemente complicata. 

Mentre non ci possiamo aspettare che in tempi brevi che i due showrunner Lisa Joy e Jonathan Nolan ci svelino tutti i segreti dell'intricata tela che sta andando intessendosi, Den of Geek ha cercato di districare il più possibile le linee temporali principali della stagione, che noi vi riportiamo di seguito.

Prima linea temporale: la storia principale

L'arco narrativo principale, ovvero quello che potremmo definire il presente, è quello in cui vediamo Dolores (Evan Rachel Wood) trasformare il buon Teddy (James Marsden) in un killer, Maeve (Thandie Newton) raggiungere la figlia (non con i risultati sperati) dopo aver attraversato Shogun World, e William/L'uomo in nero (Ed Harris), prima apparire come un eroe per poi dimostrare (nel modo peggiore) alla figlia Emily (Katja Herbers) di non esserlo affatto. Posto che fosse la vera figlia.

Un esempio è dato da due sequenze: Dolores e Teddy a cavallo mentre sparano ai visitatori in pieno giorno, e Bernard (Jeffrey Wright) insieme a Charlotte Hale (Tessa Thompson), che si nascondono nella stalla subito dopo che Dolores ha ucciso Ford (Sir Anthony Hopkins) e che gli host hanno cominciato la loro rivolta.

Non a caso i membri del consiglio di amministrazione che sono con i due con Bernard e Charlotte sono gli stessi che cadono nella trappola di Dolores e Angela (Talulah Riley), i quali poi li portano agli ingegneri di cui Dolores ha bisogno per il suo piano.

Poco dopo Bernard diventa prigioniero di Dolores, il che lo porta poi da Elsie (Shannon Woodward). Nel frattempo Charlotte va incontro a una serie di disavventure prima di incontrare Stubbs (Luke Hemsworth, sì, uno dei veri fratelli di Thor), il quale come ricordiamo, nella prima stagione era stato catturato dalla tribù indiana chiamata nazione fantasma, per poi essere salvato dalla figlia di William. La quale poi, casualmente o meno, arriva finalmente a incontrare il padre.

Senza dimenticare il breve incontro tra Dolores e Maeve mentre stanno seguendo le loro missioni, e quando Maeve la avverte che il percorso che sta seguendo non porterà a niente di buono.

Linea temporale 2: il risveglio sulla spiaggia

Se la trama principale avviene poco dopo la strage del consiglio di amministrazione e la rivolta dei robot, al punto che la Hale nel sesto episodio dice che è passata circa una settimana, quando Bernard si risveglia sulla spiaggia senza ricordarsi bene come ci sia arrivato, si ritrova in compagnia di Karl Strand (Gustaf Skarsgård, il reale fratello sia di It che di Eric in True Blood) e il suo team, che sono arrivati undici giorni dopo il crollo della sicurezza nel parco. Strand dice di essere arrivato perché ci sono potenzialmente centinaia di visitatori da salvare, mentre come sappiamo, è alla ricerca del contenuto della memoria di Peter Abernathy (Louis Herthum).

Questa linea temporale è ambientata poco avanti nel tempo ed è incentrata sui tentativi di Bernard di capire cosa è accaduto nella linea temporale 1.

E qualsiasi cosa sia avvenuta è stata apocalittica, visto che si scopre che tutti gli host non solo sono morti in una sorte di mare artificiale prima inesistente, ma la loro memoria è stata apparentemente cancellata.

Ed è Bernard a dire di averli uccisi tutti lui. Ma soprattutto, scopriamo come tra tutti gli host defunti ci sia anche Teddy.

Linea temporale tre: testare la fedeltà

Durante il primo episodio della stagione due assistiamo a quella che apparentemente è una delle tante scene viste nella stagione precedente, in cui il vero Bernard stava testando Dolores. Salvo scoprire che la situazione è ribaltata ed è lei a testare Bernard in versione host. Così nel sesto episodio scopriamo che quello a cui stiamo assistendo in realtà avviene molto dopo le linee temporali uno e due e servono effettivamente a testare la fedeltà, intesa come la perfetta replica della personalità del defunto Bernard, nell'host che Dolores ha voluto con sé, come lei stessa racconta nel finale, come sorta di ago della bilancia nella sua prossima conquista del genere umano.

Peraltro, lo stesso test di fedeltà costantemente fallito dall'host di James Delos (Peter Mullan) dopo che William, prima giovane e poi adulto ha cercato di ricreare, inserendo la vera personalità del defunto all'interno dell'host, per scoprire che purtroppo veri ricordi e corpo sintetico portano inevitabilmente al decadimento.

Linea temporale 4?

Non è una certezza assoluta, ma nell'episodio quattro mentre Bernard e Elsie stanno esplorando il laboratorio dove è stato realizzato l'host di James Delos, Bernard si rende conto che in realtà non si trova lì con lei. Si ricorda di esserci stato con lei, ma poi ci è tornato da solo, perché?

Forse, per scaricare la personalità di Ford nella culla e in tutta la rete del parco.

C'è anche il dettaglio della sua incapacità di capire in quale punto del tempo si trova, a causa del colpo subito alla testa e non curato adeguatamente.

I veri flashback

A complicare ulteriormente le cose, ma anche un fattore chiave nel capire la storia, la stagione ci mostra anche il vero passato prima dell'apertura del parco: per cui abbiamo il vero Bernard (o meglio, Arnold) che non ha ancora perso il figlio, il quale dice a un Ford che vediamo solo in un riflesso di una finestra, che Dolores, la quale è lì con lui, non è ancora pronta per l'imminente presentazione a Logan (Ben Barnes). Le mostra una vera città del mondo reale (o almeno così speriamo) e poi la porta nella casa che sta costruendo per la sua famiglia, la stessa in cui poi li rivedremo nel finale e dopo quasi tutte le linee temporali. Ovviamente prima di quella in fondo ai titoli di coda.

Il giovane William (Jimmi Simpson) mostra la prima versione di Westworld a un James Delos ancora vivo e pre-malattia mortale, svelandogli che la vera fortuna non sta nel divertimento dei visitatori, ma nel data-mining di tutti i loro comportamenti, personalità, scelte. C'è una fortuna da fare perché forse, in un futuro, oltre a usare tutte quelle informazioni, i molto ricchi potrebbero vivere per sempre in un corpo nuovo. Cosa che sappiamo non è del tutto destinata a finire bene (a parte la suddetta scena post-credit).

La festa in onore del cosiddetto pensionamento di James Delos, in cui Dolores ora sta suonando il piano e il giovane William la presenta alla figlia Emily, che qui ha circa sei anni, insieme alla moglie Julie (Sela Ward).

Tutti i test di fedeltà falliti dell'host di James Delos, che si concludono quando il William adulto decide di non distruggere nuovamente il prototipo e che infatti poi viene trovato da Bernard ed Elsie, passando di fatto dal passato al presente.

Voi che ne dite, è questa la struttura della seconda stagione, avete altri pezzi del puzzle da aggiungere?