Periodo di intenso lavoro per il William Riker di Star Trek-The Next Generation, Jonathan Frakes: la Paramount non gli ha chiesto di dirigere un terzo film della saga versione cinematografica dopo Primo Contatto e L'insurrezione, ma in compenso gli ha affidato la regia di Clockstoppers, una commedia d'azione fantastica in uscita questo week end negli USA. Al centro della vicenda un ragazzo che attiva senza volerlo un macchinario in grado di porre in pausa lo scorrimento del tempo. Il film è stato scritto da Rob e Andy Hedden e ricorda un po' come spunto un famoso episodio della serie UFO in cui il comandante Straker si aggirava per gli studi cinematografici di copertura della SHADO dove tutti erano stati temporalmente congelati dagli alieni; ovviamente in questo caso l'approccio narrativo e stilistico sarà molto diverso, adattato ai gusti del pubblico giovanile americano a cui la pellicola è indirizzata. Nel frattempo Frakes ha terminato il suo lavoro in veste di attore nel decimo film della serie di Star Trek Nemesis, nel quale impalmerà il suo amore di sempre, il Consigliere Deanna Troi.

Rimane incerto al momento il futuro della serie tv Roswell, di cui Frakes è uno dei produttori esecutivi. Gli ascolti continuano a non essere particolarmente buoni e il canale televisivo UPN (United Paramount Network) che la trasmette ha posto la serie in stand-by. Non c'è ancora una decisione ufficiale comunque e la produzione sta cercando un possibile altro sbocco per i nuovi episodi, forse il canale tematico dedicato al fantastico Sci-Fi Channel.

Intanto l'iperattivo Jonathan ha già firmato per il suo nuovo impegno in qualità di regista: sarà infatti lui a dirigere l'episodio pilota della nuova serie di The Twilight Zone - Ai Confini della Realtà, sempre per UPN. La serie antologica originale, creata da Rod Serling, debuttò nel 1959 e durò sino al 1965, vincendo tre Premi Hugo e creandosi un numeroso seguito di fans affezionati. Tornò poi in tv negli anni 80 (in Italia fu trasmessa da Italia 1) e ne fu anche realizzato un omaggio cinematografico in quattro segmenti diretti da John Landis, Steven Spielberg, Joe Dante e George Miller (1983). I bellissimi racconti originali scritti da Serling per la serie sono disponibili nei due volumi Ai confini della realtà (Solaria Speciale, Fanucci Editore). "The Twilight Zone è una serie non dissimile da Star Trek, di cui la gente ha davvero un buon ricordo e dà la possibilità di raccontare parabole non dissimili da quelle dell'originale Star Trek di Roddenberry" ha dichiarato il regista. Il protagonista dell'episodio pilota sarà Jeremy Piven e interpreterà un tecnico addetto alla manutenzione delle linee telefoniche che, durante una riparazione, viene accidentalmente colpito da un fulmine acquistando la capacità di leggere la mente delle altre persone. Piven è un bravo attore emergente visto nella serie tv Ellen con Ellen DeGeneres e nell'insolito thriller Cose molto cattive con Cameron Diaz (1998). La sceneggiatura di questo primo episodio è firmata da Pen Densham che sarà anche il produttore esecutivo della nuova serie. Densham, già coproduttore dell'altra serie tv antologica Oltre i limiti, è stato in passato candidato all'Oscar e ha al suo attivo la produzione di film come Fuoco assassino e Robin Hood principe dei ladri.