Finita quasi del tutto la fase delle cancellazioni (solo Timeless al momento in cui scriviamo è ancora in attesa di verdetto), le emittenti non hanno perso tempo con i cosiddetti upfront, ovvero la presentazione ufficiale dei telefilm di ritorno e in arrivo nel prossimo palinsesto autunnale.

Ed è stato durante l'evento della CW che Stephen Amell, ovvero Oliver Queen/Green Arrow ha svelato due novità non indifferenti che andremo a scoprire dopo la fine dell'estate.

Batwoman

Amell ha cominciato annunciando che sono entusiasti di poter confermare che non solo verrà realizzato un nuovo super cross-over annuale con tutti i supereroi dell'Arrowverse, previsto in arrivo a dicembre, ma che le riprese stanno già per cominciare.

Ma la verità novità è un'altra:

Per la prima volta combatteremo insieme a Batwoman, una novità entusiasmante.

Per chi non conoscesse il personaggio, Katherine Kane nasce nel 1956 in parte per allargare il numero di personaggi di supporto a Batman, in parte per creare una relazione sentimentale in un periodo in cui la relazione tra il cavaliere oscuro e Robin veniva vista come omosessuale e, visto il periodo storico, come sbagliata.

La sua vita a fumetti durava fino al 1964, quando il redattore dell'epoca decise di eliminare tutti i personaggi che riteneva superflui, per poi essere del tutto cancellata dall'esistenza nell'arco narrativo Crisis on Infinite Earths del 1985.

Ma il triste destino non era destinato a durare in eterno visto che nel 2006, durante la fase New 52, Batwoman tornava in azione a Gotham al posto del momentaneamente scomparso Batman.

Batwoman diventava quindi la prima eroina di alto livello del mondo DC Comics a essere ebrea e omosessuale, in questo caso nel desiderio di una maggiore inclusività dei personaggi DC Comics (fonte Wikipedia), e la formula avrebbe funzionato così bene da farle ottenere una testata in assolo nel 2017 durante la nuova fase chiamata Rebirth.

Quanto alla sua storia, Katherine rappresentava uno specchio di quella di Bruce Wayne, ma senza la componente tragica: erede di una famiglia ricca, decideva di emulare Batman usando la sua ricchezza e le sue risorse per combattere il crimine in Gotham City.

Gotham

Non il telefilm, ma la città del fumetto è la seconda novità che farà la sua comparsa nella settima stagione di Arrow, come ha raccontato lo stesso Amell.

E del resto, chi ha visto la scena che vedete qui sopra, nel secondo episodio della stagione sei intitolato Tribute, sa quanto un singolo nome pronunciato da Oliver Queen abbia fatto il giro della rete nel mondo reale:

Potrebbero avere messo la testa di Bruce Wayne su quel corpo, ma Bruce Wayne ha forse lasciato Gotham? No.

Inoltre, nella prima stagione di The Flash compariva un quotidiano del 2024 in cui si annunciava la fusione tra la Wayne Tech e la Queen Inc.

Che il team degli autori guidato dal produttore/showrunner Greg Berlanti abbia sempre desiderato far comparire Batman nella serie non è un mistero, ma visto il veto imposto dalla Warner, hanno deciso che Batwoman rappresentava una ottima seconda scelta e in più hanno ottenuto l'allargamento dell'Arrowverse con la città in cui opera Bruce Wayne.

Per concludere, la domanda più spesso riportata in rete è se Black Lightning, la cui serie al momento è scollegata dall'universo condiviso DC/CW, avrebbe fatto la sua comparsa nel prossimo cross-over: Amell ha risposto che pur non avendo conferme al riguardo, per lui è inevitabile che i loro mondi arrivino a incontrarsi.

La sesta stagione di Arrow si è conclusa in patria il 17 maggio con l'episodio Life Sentence, vi lasciamo con il promo che preannuncia tutte le serie che arriveranno sulla CW questo autunno: voi che ne dite, vi piace l'idea di veder entrare in scena Batwoman?