Tra pochi giorni, esattamente il 28 marzo, Steven Spielberg ci farà immergere nel fantastico mondo virtuale di Oasis in Ready Player One, ma nel frattempo restavano in gara due suoi nuovi progetti cinematografici: il remake del classico West Side Story e Indiana Jones 5

Se in un primo momento il regista aveva messo al primo posto il remake del musical di culto, di recente ha svelato che sarà il quinto, atteso, capitolo delle avventure di Indiana Jones ad avere la priorità.

In un discorso di accettazione per un premio speciale al Rakuten TV Empire Awards, il regista ha dichiarato quanto non veda l'ora di tornare a lavorare con i talentuosi membri della troupe e del cast inglesi, che lo hanno sempre aiutato a realizzare i suoi film in Inghilterra: 

E continueranno a farlo quando tornerò nell'aprile 2019 per le riprese del quinto Indiana Jones.

Inoltre, in una intervista separata, ci ha tenuto a sottolineare un dettaglio non indifferente: a differenza di Star Wars, lui non ha alcuna intenzione di uccidere Henry Walton Jones jr, detto "Indiana".

Non ci sono dettagli sul plot oltre al fatto che la sceneggiatura è opera del veterano David Koepp, attivo dai tempi di Mission: Impossibile e Jurassic Park fino allo sfortunato La mummia, oltre al fatto che qualcuno (non Shia Labeouf) verrà messo al suo fianco per portare avanti in futuro la saga e che secondo fonti non ufficiali, questo qualcuno voluto dalla Disney potrebbe essere il già molto impegnato Chris Pratt (I Guardiani della galassia, Jurassic World).

Infine, è confermata la data di arrivo nelle sale per il 20 luglio 2020. Nel frattempo, voi chi vorreste come successore del più famoso archeologo di tutti i tempi?