Il mercato deve aver apprezzato l'edizione italiana della Trilogia dell'Area X (Annientamento, Autorità, Accettazione, tutti e tre editi in Italia nel 2015) , se Einaudi ha deciso di andare avanti con la pubblicazione di Jeff VanderMeer, di cui esce ora il romanzo del 2017 Borne.

Borne è descritto come un romanzo sull'apocalissi biotecnologica. È ambientato in una città senza nome di un lontano futuro, governata da un grizzly gigante. Il romanzo è stato bene accolto dalla critica, che ha apprezzato soprattutto l'innovazione di un genere definito weird literature, un misto di mito, fiaba e fantasia. Paramount ha opzionato i diritti per trarne un film.

Il libro

Borne è una grande storia d'amore e perdita sotto il cielo minaccioso di un futuro postapocalittico. È un'indagine su cosa ci rende davvero umani. È la letteratura che esprime tutto il suo potenziale.

L'autore

Nato a Bellefonte (Pennsylvania), ha trascorso gran parte della sua infanzia nelle Isole Figi dove i gentori lavoravano per i Corpi di Pace: esperienza che ha influenzato profondamente l'autore.Vandermeer è autore di racconti e romanzi grazie a cui ha vinto  molti premi internazionali tra cui il BSFA Award, il World Fantasy Award, il Nebula Award ed è risultato finalista allo Hugo Award, al Bram Stoker Award e al Philip K. Dick Award. Scrive per numerose testate fra cui il New York Times, il Guardian e il Washington Post. Einaudi ha pubblicato l'intera trilogia dell'Area X: Annientamento, Autorità e Accettazione (nei Supercoralli nel 2015 e nei Super ET nel 2018).

Jeff VanderMeer, Borne (Borne, 2017), traduzione di V. Latronico, Supercoralli Einaudi, pp. 352, 20 euro, ebook 9,90 euro.