Laeta Kalodigris potrà essere un nome a voi sconosciuto, ma il suo lavoro come sceneggiatrice parte dalla sfortunata serie Birds of Prey fino ad arrivare a Shutter Island e Terminator Genisys e attualmente parte del team di sceneggiatori della saga di Avatar, oltre che co-sceneggiatrice di Alita: angelo della battaglia.

Ma la Kalodigris aveva un sogno inseguito da anni; un film basato sul romanzo del 2002 di Richard K. Morgan Altered Carbon. Acquisiti i diritti non trovò nessuna compagnia disposta a produrlo, per via della complessità e dell'inevitabile classificazione R-rated (vietato ai minori non accompagnati) che, prima dell'avvento di Deadpool, avrebbe significato fiasco certo al botteghino.

Poi, in modo simile con quanto accaduto alla miniserie Godless, Netflix ne scoprì le potenzialità e insieme alla Skydance (la casa di produzione che detiene i diritti di Terminator) diede vita alla prima stagione di Altered Carbon. La quale si apre con una frase che è tutto un programma:

La prima cosa che imparerai è che niente è come sembra.

Ambienta 300 anni nel futuro nella città chiamata Bay City (ovvero la vecchia San Francisco, nome che ha dato anche il titolo alla prima edizione italiana del romanzo), parte dal presupposto che la morte sia ora diventa solo un'opzione: la coscienza di una persona può essere scaricata in una cosiddetta pila corticale e installata in un clone giovane di se stessi, così da poter vivere indefinitamente.

Almeno, se si è molto ricchi. Altrimenti il download avviene nei corpi che passa il Protettorato, che non portano mai a risultati molto felici.

Inoltre, se la suddetta pila va distrutta è la vera fine per la coscienza al suo interno.

La storia inizia con il risveglio del soldato Takeshi Kovacs (Joel Kinnaman, Suicide Squad), unico sopravvissuto di una élite di soldati interstellari, morto (per così dire), durante una rivolta creata per rovesciare il protettorato, ben 250 anni prima dell'inizio della storia.

Takeshi viene inserito in un corpo, chiamato custodia, che contiene tutte le necessarie abilità da combattimento a corpo libero o con armi di ogni genere, il tutto voluto dal miliardario Laurens Bancroft (James Purefoy, Hap & Leonard), il quale lo ha espressamente voluto per indagare su un assassinio: il suo.

Nel farlo Takeshi andrà inoltrandosi in un mondo di pericoli e misteri, oltre a un mucchio di nemici che non vedono l'ora di rendere la sua morte molto più permanente.

La prima stagione di dieci episodi di Altered Carbon debutta oggi 2 febbraio anche da noi su Netflix, vi lasciamo con il trailer italiano.