Per adesso i viaggi spaziali si svolgono con modalità e soprattutto velocità ben lontane da quelle immaginate dalla fantascienza. Tuttavia alcune delle sue avveniristiche tecnologie (dalla missione al fuoco della lente gravitazionale del Sole a quella verso Alpha Centauri, dai tunnel spaziotemporali fino al motore a curvatura stile Star Trek) sono già allo studio delle principali istituzioni scientifiche, a cominciare dalla NASA, anche se ci vorranno ancora decenni o forse addirittura secoli per realizzarle.

Mercoledì 20 dicembre, alle ore 18 presso l'Aula Magna di Via Ravasi 2 dell'Università dell'Insubria a Varese, ne parlerà ne parlerà Claudio Maccone, uno dei protagonisti di questo avvincente campo di ricerca, che ad alcuni di questi progetti ha dato un personale e determinante contributo, dimostrando ancora una volta lo straordinario valore dell’apporto italiano all’esplorazione dello spazio. L'incontro, originariamente previsto per il 22 novembre, è stato spostato al 20 dicembre.È l'appuntamento finale del ciclo di conferenze Scienze & fantascienza organizzato dal professore Paolo Musso, che per tutto il trimestre ha visto alternarsi presso l'università varesina scienziati ed esperti di fantascienza.

L'incontro è per tutti e, come sempre, è libero e gratuito: chiunque voglia partecipare sarà il benvenuto.