Alessandro Forlani è autore eclettico, capace di spostarsi da un genere all'altro con facilità, spesso anzi mescolandoli insieme. Fantascienza, steampunk, horror, fantasy, nelle sue storie c'è sempre un po' di tutti i generi del fantastico, tenuti insieme da una padronanza e cretività nell'uso della lingua che lo caratterizza in modo unico.

Il suo ultimo romanzo si intitola Arabrab di Anubi e racconta le storie di un'avventuriera (sulla "parentela" con Conan, basta leggere il nome al contrario) in un'antichità fantastica, dall'Egitto all'Etruria.

Il libro

Arabrab è un'assassina devota al Dio dei Morti: sottratta da adolescente a una vita da principessa, gli intrighi e le ipocrisie della corte dei Faraoni, è iniziata alle arti nere da un sacerdote dello Sciacallo. Combatte culti, poteri oscuri, mostri, demoni e nemici dell'Egitto in avventure attraverso il Mediterraneo nella cupa e feroce Età del Bronzo. Dalle Piramidi alla Sardegna a Cnosso, il Lazio pre-romano, le tombe degli Etruschi, le isole del Mar Egeo e le foreste dell'estremo Nord, Arabrab si scontrerà con guerrieri e negromanti, automi, concubine, non-morti ed entità soprannaturali: in un viaggio anche interiore e doloroso nella propria condizione di non più del tutto umana… Un romanzo di sangue e spade, meraviglie e oscurità!

L'autore

Sedicente scrittore, è nato negli anni '70 del XVII secolo, si è reincarnato nel XIX, nel XX e millenni a venire. Nerd, negromante e roleplayer e autore "difficile" di racconti fantastici. Di giorno si impaluda da docente universitario e ciacola di sceneggiatura, cinema e scrittura; di notte, che dovrebbe far l’artista, piuttosto guarda film, legge fumetti, ascolta musica barocca, gioca a soldatini e poi va a dormire. Perché crede che sia più sano scrivere in questo modo.

Alessandro Forlani, Arabrab di Anubi, Watson Edizioni – Pagg. 216 – 12,00 Euro.