Star Wars, l’epoca Lucas – I segreti della più grande saga postmoderna e Oltre il pianeta del vento sono i libri protagonisti a Bergamo della serata di sabato dedicata alla fantascienza. Appuntamento alle 18 nella libreria Palomar di via Angelo Mai. Ospiti d’onore, accanto agli autori (Giorgio Ghisolfi e Paolo Aresi) i celebri cartoonist Andrea e Bruno Bozzetto. Perché due grandi cartoonist a parlare di narrativa e di film di fantascienza? Una ragione c’è, e pure molto concreta.La narrativa e il cinema di fantascienza, possiamo dire semplificando, hanno due anime: quella che nel cosmo proietta i grandi perché dell’individuo, che riflette sulla condizione umana, e quella che riprende la grande tradizione dell’avventura, una continuazione delle storie cappa e spada. Nel primo filone l’opera più famosa è 2001: odissea nello spazio; nel secondo viene subito in mente Star Wars.

Oltre il pianeta del vento (Delos Digital) è un romanzo che appartiene alla prima famiglia; vincitore del premio Urania a suo tempo, quest’anno pubblicato in una nuova edizione; Star Wars, l’epoca Lucas è un saggio pubblicato da poche settimane in occasione dei quarant’anni dell’esordio della “più grande saga postmoderna”.  Nel libro Ghisolfi – regista e docente allo Ied e all’università dell’Insubria di Varese – affronta secondo diversi aspetti l’opera di George Lucas.

A parlarne con il pubblico sabato alle 18 nella libreria di via Angelo Mai ci saranno gli autori insieme a Bruno e Andrea Bozzetto, celebri cartoonist. Perché due grandi del mondo del disegno animato?

Perché, si scopre leggendo il libro di Ghisolfi, che George Lucas si è servito anche dei disegni animati per creare alcune delle sue scene più mirabolanti; in Star Wars, Lucas è stato tra i primi a introdurre l’animazione al computer e gli “attori digitali”. Il volume è una miniera di notizie, riflessioni, curiosità. Il libro “Individua un momento fondamentale nella storia del cinema: quello che vede nell’incontro fra mitologia e informatica l’esordio del cinema postmoderno e del cinema digitale”.

Il grande Stanley Kubrick, quando gli chiesero di Star Wars, rispose semplicemente: È un fumetto. Ghisolfi riprende quella battuta per affermare che Kubrick aveva pienamente ragione, ma che tuttavia questo giudizio non è negativo, anzi. E del resto Lucas afferma: La cultura popolare mi sta bene. Ritengo sia una parte importante della società. Se fai un film o un’opera d’arte o qualsiasi altra cosa e nessuno la vede, nessuno ne trarrà beneficio.Bruno Bozzetto non soltanto è autore di famosi lungometraggi di animazione, ma è anche un appassionato di fantascienza, di narrativa e di cinema. Per questa ragione ha letto anche Oltre il pianeta del vento di Paolo Aresi che, sebbene di ispirazione diversa rispetto a Star Wars, comunque racconta di viaggi straordinari fra le stelle e di misteri da affrontare, sebbene senza bisogno di spade laser.